Non ha una sigaretta: malmenato e rapinato
A Monza, in piazza Trento l'ennesima aggressione per futili motivi. Stavolta a farne le spese è stato un rider pakistano
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Malmenato e rapinato per la sola colpa di trovarsi in piazza Trento a Monza e non avere una sigaretta. Ancora un'aggressione con un copione simile e stavolta a farne le spese è stato un rider pakistano.
Malmenato per futili motivi
L'aggressione è avvenuta alle 19.30, di sabato 15 febbraio 2025. Un rider di origine pakistana è stato accerchiato dal gruppo di giovani che staziona in piazza Trento e che si è già reso responsabile di atti del genere. Alcuni giovani hanno chiesto una sigaretta al rider e al suo rifiuto, l'uomo è stato spintonato e colpito con un pugno sul naso.
A quel punto tre ragazzi gli hanno sottratto il cellulare e le sigarette. Sul posto è arrivata la Polizia di stato che ha iniziato a controllare i ragazzi ancora presenti in piazza e tra di loro non è stato difficile individuare quali fossero due dei ragazzi descritti dalla vittima come responsabili dell'aggressione.
Pizzicati in piazza
I due sono entrambi 19enni: uno è un cittadino egiziano, residente a Vimercate, regolare sul territorio, con numerosi precedenti di polizia per rapina, anche a bordo treno e con l’uso di coltelli, furti aggravati e minaccia, l’altro invece è un italiano, residente a Concorezzo, privo di precedenti.
Il terzo invece ha fatto perdere le sue tracce.
L'aggredito è stato soccorso e trasportato all’ospedale San Gerardo e ha riportato sei giorni di prognosi, mentre i ragazzi individuati come aggressori sono stati entrambi denunciati all’autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza per rapina.
La posizione dell'azienda
Sull'episodio anche Deliveroo, l'azienda per cui lavora il rider aggredito, ha voluto dire la sua: "Deliveroo esprime la propria solidarietà al rider che ha subito una vile aggressione sabato scorso, 15 febbraio, nella città di Monza. La società condanna fermamente questo ed ogni altro episodio di violenza e sopruso nei confronti dei rider che ogni giorno lavorano in tante città italiane per garantire ai cittadini il servizio di food delivery. Ringraziamo le forze dell’ordine di Monza che hanno prontamente fermato e identificato due dei tre aggressori coinvolti”.