Crisi Automotive: Lombardia e ARA lanciano l’allarme dopo l’incontro con il Commissario UE
Preoccupazione per il futuro dell'industria automobilistica europea: necessario un cambio di rotta
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Si è svolto giovedì 20 febbraio a Bruxelles l’incontro tra l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Guido Guidesi, e il Commissario europeo per i Trasporti, Apostolos Tzitzikostas. Al centro della discussione, le prospettive dell’industria automotive europea, settore chiave per l’economia del continente.
Un confronto atteso ma senza risposte concrete
L’appuntamento è stato richiesto dallo stesso Guidesi e organizzato con la partecipazione delle Regioni appartenenti all’ARA (Alleanza europea delle Regioni dell’Automotive), di cui l’assessore lombardo è presidente. Tuttavia, il bilancio dell’incontro lascia trasparire una forte preoccupazione.
Le richieste di Lombardia e ARA per salvare l’automotive
“La mancanza di risposte sulle nostre proposte ci preoccupa molto”, ha dichiarato Guidesi. “Se da un lato siamo soddisfatti per il confronto avviato, dall’altro non possiamo accontentarci di semplici richiami alla ‘flessibilità’. Servono interventi urgenti e radicali:
- Piena neutralità tecnologica per evitare un’imposizione unilaterale sui motori elettrici;
- Cancellazione delle sanzioni ai costruttori per dare respiro alle aziende del settore;
- Realismo e pragmatismo nelle scelte strategiche, in linea con la difficile situazione del mercato.”
Il rischio di un suicidio economico
Le decisioni politiche degli ultimi anni hanno messo in difficoltà l’intero comparto automobilistico europeo, con un impatto negativo su occupazione e competitività. “Posticipare le decisioni senza ammettere gli errori commessi significherebbe decretare la fine dell’industria automotive in Europa”, ha concluso Guidesi. “Non possiamo permetterci un suicidio economico.”
L’incontro a Bruxelles rappresenta un primo passo, ma ora le istituzioni europee sono chiamate a rispondere concretamente alle richieste delle Regioni per garantire un futuro sostenibile all’industria dell’automotive.