Girava tra i super con scontrini falsi per spillare soldi ai cambiamonete
I Carabinieri hanno fermato un 35enne del Piemonte mentre tentava un altro colpo
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Girava per supermercati con scontrini falsi, palesemente contraffatti, che però in almeno tre casi si sono rivelati quantomai efficaci per spillare banconote ai totem cambiasoldi. Fino a qualche giorno fa, quando i Carabinieri della stazione di Villasanta lo hanno colto sul fatto mettendo definitivamente fine alle sue attività illecite.
Girava tra i super con scontrini falsi per spillare soldi ai cambiamonete
Nei guai è finito un 35enne di origine rumena, residente del Piemontese, che aveva trovato un metodo ingegnoso, ma criminale, per raggirare i supermercati della zona. In sostanza l’uomo era riuscito a trovare il modo di duplicare e produrre in proprio gli scontrini che solitamente vengono erogati dai cambiamonete automatici e che poi vengono utilizzati per ritirare le banconote alle apposite macchinette.
Un sistema che aveva permesso al delinquente di mettere a segno tre colpi tra le province di Varese e Novara del valore di oltre 300 euro l’uno. Somme contenute che, fino a quel momento, gli avevano permesso di non dare troppo nell’occhio.
La segnalazione alle Forze dell’ordine è scattata proprio mentre il 35enne si trovava a Villasanta, all’interno della galleria di via Vecellio. Gli agenti della sicurezza hanno infatti notato lo strano comportamento dell’uomo, intento ad armeggiare intorno al totem che si rifiutava di consegnargli le banconote. A quel punto è partita la chiamata ai Carabinieri, che immediatamente sono giunti sul posto cogliendo il sospettato sul fatto.
In mano aveva ancora infatti lo scontrino contraffatto e con sé ne aveva molti altri, probabilmente già utilizzati in altri punti vendita. L’attività investigativa degli uomini dell’Arma, guidati dal maresciallo Alfredo Paludi, ha permesso velocemente di ricostruire la «mappa» dei colpi messi a segno dal provetto, ma maldestro, truffatore: Somma Lombardo, Castellanza, Varallo Pombia sono alcune delle località visitate. Ad esse si sono poi aggiunte anche quelle di Castano, Usmate Velate e, infine, Villasanta. Dove non solo il tentativo è sfumato, ma si è messa la parola fine al suo sistema di raggiri. In totale, come detto, l’uomo era riuscito a mettere le mani su almeno 1000 euro grazie a questo trucco degli scontrini falsi.
Al termine degli accertamenti di rito, il 35enne rumeno è stato denunciato a piede libero.
Il piede libero è una presa per i fondelli, deve andare in galera altrimenti domani ce lo ritroveremo ancora tra i piedi.