Metrotranvia Milano-Seregno, oggi l'incontro sulle criticità legate ai cantieri
Il confronto ha visto al tavolo la Commissione Territorio, la Città Metropolitana di Milano e la CMC di Ravenna

Confronto tra la Commissione Territorio, la Città Metropolitana di Milano e la CMC di Ravenna sulle criticità dei cantieri della metrotranvia Milano-Seregno: oggi pomeriggio, mercoledì 5 marzo, la Commissione presieduta da Jonathan Lobati (Forza Italia) ha incontrato la Consigliera delegata alle Infrastrutture e Metrotranvie della Città Metropolitana Daniela Caputo e i vertici dell’impresa incaricata dei lavori presso la sede dell’azienda a Cormano.
Metrotranvia Milano-Seregno, oggi l'incontro sulle criticità legate ai cantieri
“Dopo l’audizione dello scorso gennaio, l’incontro di oggi è un’altra tappa di un percorso di confronto con tutti gli attori coinvolti nella realizzazione della metrotranvia Milano-Seregno, un progetto strategico per la mobilità della Brianza e dell’hinterland milanese, ma che finora ha avuto uno sviluppo molto complesso - ha sottolineato Jonathan Lobati. L’opera sconta già un ritardo di sedici mesi. Dobbiamo lavorare tutti insieme per evitare di allungare ulteriormente i tempi”.
Il Presidente Lobati ha annunciato un prossimo confronto con tutte le società di categoria dei Comuni attraversati dalla linea.
“La metrotranvia Milano-Seregno è un progetto complesso, ma è anche una grande occasione perché uno degli ambiti più importanti su cui investire è senza dubbio quello del servizio pubblico di trasporto – ha spiegato la Consigliera Michela Palestra (Patto Civico) che ha promosso il percorso di audizioni -. I cantieri per realizzare un’opera come questa comportano indubbiamente disagi per il territorio, ma poi le difficoltà si trasformano in un’opportunità importante per contribuire a costruire un sistema di mobilità sostenibile”.
La Consigliera delegata Daniela Caputo ha spiegato che i cantieri hanno subito un forte rallentamento a causa della procedura di liquidazione in continuità che ha coinvolto l’impresa appaltatrice, a causa delle modifiche al progetto per rispondere alle esigenze dei Comuni attraversati dall’infrastruttura e dei lavori per la dismissione della vecchia linea a Cinisello Balsamo (MI) e a Desio (MB).
Il termine dei lavori è ora ipotizzato per marzo 2028.
L'infrastruttura
L’opera, progettata nel 1999, ha subito un iter complesso e travagliato con l’apertura dei cantieri a gennaio 2023 per un investimento complessivo di 256 milioni di euro. Si tratta di un’infrastruttura importante per potenziare la mobilità del nord Milano e alleggerire la viabilità di una zona densamente popolata su cui insistono centinaia di migliaia di abitanti in due province, Milano e Monza Brianza, e oltre 4 mila imprese commerciali e di servizi.
Il tracciato sarà lungo 14,3 chilometri con 25 fermate distanti tra loro in media 540 metri e attraverserà 8 comuni: Milano, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio e Seregno
La prima parte del tracciato, da Parco Nord a Calderara nel Comune di Paderno Dugnano (7,9 km), sarà a doppio binario, mentre la seconda parte della linea, da Calderara a Seregno FS (6,4 km), sarà a binario singolo con raddoppi agli incroci. Parte integrante dell’opera è il nuovo deposito tranviario al confine fra i Comuni di Desio e Seregno: una struttura coperta di 800 mq che sarà utilizzata come deposito dei tram e per la manutenzione dei mezzi.
Previste 8 sottostazioni elettriche (4 interrate e 4 fuori terra) e un parcheggio di interscambio a Paderno Dugnano (MI).
Importanti le opere di compensazione: i treni saranno dotati di trasmettitori in grado di recuperare l’energia che si sviluppa dal tram in fermata e rimetterla in rete, mentre per ogni albero tagliato se ne pianteranno due.
Il progetto prevede una corsa ogni 5 minuti nelle ore di punta e una ogni dieci minuti nelle ore di morbida. Per percorrere l’intera tratta, da Milano a Seregno, si stima un tempo massimo di 40/50 minuti.
Oltre al Presidente Lobati e a Michela Palestra, hanno partecipato i Consiglieri Marco Bestetti (Fratelli d’Italia), Jacopo Dozio (Forza Italia), Luigi Ponti (PD), Simone Negri (PD) e Martina Sassoli (Lombardia Migliore).


Al termine dell’incontro i Consiglieri della Commissione Territorio hanno percorso tutta la linea, da Paderno a Seregno, per fare il punto sull’andamento dei cantieri.
"Opera strategica"
Proprio il consigliere regionale Jacopo Dozio ha commentato:
«Quest’oggi ho potuto guardare da vicino il disegno della metrotranvia Milano-Limbiate-Seregno. Il cronoprogramma dei lavori è in rivisitazione per accogliere le osservazioni dei Comuni interessati dalla tratta. Le risposte in merito ad eventuali modifiche del progetto arriveranno entro massimo aprile da Metropolitane Milanesi - ha raccontato il consigliere di centrodestra -. L’ opera sarà conclusa tra il 2027 e 2028. Questa infrastruttura è strategica per collegare la Brianza con Milano e favorire i pendolari che quotidianamente si spostano verso il capoluogo meneghino».