Messa di ringraziamento per suor Anna Maria che compie 105 anni
La religiosa, al secolo Anna Perfumo, vive nel monastero di clausura delle Sacramentine ed è la residente più anziana della città. E' nata il 10 marzo 1920

Un compleanno davvero speciale nel monastero di clausura delle Adoratrici del Santissimo Sacramento a Seregno. Suor Anna Maria, al secolo Anna Perfumo, lunedì 10 marzo compie 105 anni ed è la residente più anziana della città.
Messa per suor Anna Maria
Oggi, 8 marzo, a Seregno non è soltanto la ricorrenza della Festa della donna. C'è stata un'altra festa speciale: quella di suor Anna Maria del Sacro Cuore, che fra due giorni compie la bellezza di 105 anni. Per lei è stata celebrata da padre Roberto Lodetti una Messa di ringraziamento nella chiesetta del monastero, alla presenza dei familiari arrivati da Treviglio, Genova e Camogli. La religiosa, originaria dell'alessandrino, vive in clausura da oltre trent'anni e nonostante l’età (molto) avanzata gode di buona salute con pochi acciacchi. Lucidissima e intraprendente, collabora attivamente con le consorelle come se non avesse superato il centenario di vita.




Suor Anna Maria 105 anni
La vita nel monastero di clausura
Nativa del Monferrato, la suora delle Sacramentine è stata per molti anni fra Chiavari e Rapallo come istruttrice domestica, maestra negli asili parrocchiali nonché alle dipendenze di un sacerdote a Genova. Dopo la scomparsa della madre, che accudiva, ormai 70enne la scelta di vita claustrale al servizio della Chiesa nel monastero delle Adoratrici di Genova e, dopo la chiusura nel 2012, il trasferimento nel convento di via Stefano. Qui la sua giornata si divide tra la meditazione, l’adorazione del Santissimo e momenti di preghiera.
"Viviamo nella misericordia del Signore"
"Viviamo nella infinita misericordia del Signore e nel suo amore - le parole di suor Anna Maria al termine della Messa, accompagnate da un lungo e sincero applauso - Gesù è via, verità e vita. Dobbiamo essere sereni sulla terra, siamo stati creati per conoscerlo e servirlo nella vita". La religiosa ha ricordato la frase del nonno: "Le privazioni nella gioventù rendono serena la vecchiaia". Il cognato Amanzio, marito della sorella Maria Vittoria (deceduta nel 2020), ha letto il messaggio dell'Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, che ha espresso gratitudine per la missione della monaca: "Un compleanno che fa impressione, che esprime il gusto per la vita. Non c'è età per la vita che non sia tempo di gioia. Ogni giorno è occasione per amare e sorridere".
Suor Anna Maria "un vero dono di Dio"
Il cognato, a nome dei familiari, ha definito suor Anna Maria "un vero dono di Dio per tutti noi. Una persona straordinaria, che ha amato la nostra vita donandoci il segno e la forza dell'amore, della fiducia, del coraggio e della Fede. Una testimonianza meravigliosa". Il sacerdote nell'omelia ha ringraziato la suora per "l'esempio e la testimonianza di Fede. Nella tua vita, che deve ancora continuare a parlare, traspare la gioia e la bellezza di vivere il Vangelo e seguire Cristo fino alla fine". Nel prologo ha ricordato che "il Signore non l'ha mai abbandonata e lei non lo ha mai abbandonato".
Suor Anna, una vita da romanzo
Una storia che è quasi un romanzo, quella di suor Anna Maria. Nel 1920, a soli quattro mesi, il medico che la curava aveva previsto la sua imminente scomparsa a causa di una broncopolmonite. Invece guarì in fretta e lo stesso era accaduto all’età di 4 anni per lo scorbuto, anche grazie alle insistenti preghiere della mamma Maria. Fin da ragazza voleva entrare in clausura, ma a lungo aveva dovuto lavorare e pensare alla famiglia prima delle scelta religiosa, già in età avanzata, coronando il suo sogno.