Dal salto in lungo allo skyrunning: Matteo è secondo sul podio della Galbiate-San Genesio
Brillante risultato quello di Matteo Mantua, che oggi si allena oggi con il Ctl3 atletica

Prima la passione per il salto in lungo che lo ha portato conquistare il terzo posto ai Campionati Italiani Indoor nel 2015, poi il trasferimento per lavoro da Cassino alla Brianza e la scoperta dello skyrunning, un insieme di discipline sportive di corsa che si svolgono in ambienti d'alta montagna.
Dal salto in lungo allo skyrunning: Matteo è secondo sul podio della Galbiate-San Genesio
Una passione quella di Matteo Mantua, che si allena oggi con il Ctl3 atletica, coltivata con grande determinazione e che l'ha portato, nel corso del fine settimana, ad arrivare sul secondo gradino del podio della Galbiate-San Genesio, una corsa di 13,3 chilomtri con 550 metri di dislivello.
Un risultato che ha dell’incredibile se si pensa alla carriera sportiva ed atletica di Mantua che non era una specialista di queste gara.
Come detto l'alteta, nel lontano 2015, è arrivato terzo ai campionati Italiani indoor nel salto in lungo con 7.19, poi quarto sempre nel salto in lungo ai campionati Italiani junior.
Arrivato tre anni fa al CTL3 , trasferito per lavoro da Cassino, ha cambiato specialità: per due anni schierato nella 4x2000 ai campionati italiani di corsa campestre a staffetta. E ancora in pista ha corso i 400 ostacoli in 56”48 , poi gli 800 in 1.59.30. Ora lo troviamo secondo nella Galbiate – San Genesio.
Domenica prossima sarà schierato nella staffetta di corsa Campestre con il CTL3 nella sua Cassino ai Campionati Italiani nella staffetta 4x2000.