Multe su pulizia strade e rifiuti, arrivano gli ispettori ambientali

Automobilisti e cittadini comuni, attenzione: a Monza sono in arrivo gli ispettori ambientali, che controlleranno il rispetto dei divieti di sosta delle auto per i servizi di pulizia strade e, in futuro, eventualmente anche il conferimento corretto della spazzatura.

Controlli sui rifiuti

La novità scaturisce da un accordo tra Comune e ditta Sangalli, volta a migliorare anzitutto la qualità della pulizia delle strade: «Troppo spesso le macchine che spazzano le strade -spiega l’assessora all’Igiene ambientale, Viviana Guidetti- incontrano auto in sosta vietata e sono costretta a fare autentici slalom, compromettendo la pulizia delle strade».

Tanti anni fa, quando furono introdotti il primo spazzamento meccanizzato e i relativi divieti strada per strada, i primi tempi sulla spazzatrice saliva anche un vigile urbano col compito, appunto, di elevare contravvenzioni alle auto trovate in sosta vietata: «Poi la cosa è decaduta -ricorda Guidetti- perché sulla spazzatrice deve trovare posto anche l’addetto col soffiatore. A quel punto non c’era più posto per il vigile».

Ora le multe arriveranno quindi dagli ispettori ambientali.

Cosa faranno gli ispettori ambientali

Si tratterà di quattro dipendenti della Sangalli che seguiranno un corso di un paio di giorni tenuto dalla Polizia locale e sosterranno un esame finale. Le date dovrebbero essere quelle del 17, 18 e 19 marzo. Verosimile ritenere che potranno entrare in servizio intorno alla fine del mese.
«Gli ispettori andranno nelle strade dove è prevista la rimozione delle auto in sosta vietata.

Passeranno prima dell’arrivo della spazzatrice per dare eventuali multe. Si muoveranno in autonomia. Stiamo definendo gli ultimi passaggi procedurali, tra cui un incontro tra Sangalli e i sindacati perché questi suoi dipendenti cambieranno di fatto mansione. Non appena saremo pronti comunicheremo alla cittadinanza la novità, in modo adeguato».
Tra le prime attività che intraprese la Giunta Pilotto appena insediata, va ricordato, ci fu la revisione dei divieti di sosta per la pulizia delle strade, al fine di migliorare il servizio, evitando di sovraccaricare una stessa zona con orari coincidenti, in modo da non costringere chi parcheggia nelle vie a fare troppa strada per trovare un parcheggio.

Le novità della raccolta differenziata

Ora scendono in campo gli ispettori, che in futuro potrebbero avere anche il compito di controllare che i sacchi della spazzatura conferiti in strada siano regolari quanto a orari di esposizione e contenuto. Un servizio peraltro già portato avanti dalle guardie ecologiche volontarie.
Tra un mese e mezzo circa dovrebbero poi arrivare i cassoni per la indifferenziata da collocare nelle case comunali: «Li abbiamo ordinati una quindicina di giorni fa, stanno arrivando». Una sorta di passo indietro nelle politiche ambientali, causato però dal caos nel conferimento in più di un complesso abitativo comunale. Un’operazione che va in parallelo con un’opera di sensibilizzazione degli inquilini e un’azione di individuazione di eventuali evasori della Tari.