Rubano al super e minacciano di morte gli addetti

Non solo hanno rubato al supermercato beni per oltre 100 euro, ma per assicurarsi la fuga sono arrivate a spintonare e minacciare di morte gli addetti che le avevano scoperte. E' accaduto a Monza, alle 09.30 circa di domenica 24 marzo 2025, ma solo una delle due donne è stata arrestata.

L'allarme è scattato nella mattinata: due donne avevano nascosto sotto i propri vestiti (due lunghe gonne) diversi generi alimentari e, una volta oltrepassate le casse, erano state fermate dai dipendenti del supermercato.

Per tutta risposta, però, le due cittadine rumene avevano spinto gli addetti del supermercato intervenuti per fermarle, minacciandoli di morte per poi sfruttare il momento e la concitazione per darsi alla fuga. Solo una delle due autrici è stata poi bloccata dalle volanti della Polizia di Stato, mentre l’altra è riuscita a fuggire a bordo dell’autovettura.

Per questo, la donna, una cittadina rumena di 24 anni incinta e con numerosi precedenti per furto e rapina, è stata tratta in arresto per il reato di rapina impropria, avendo utilizzato violenza e minaccia per tentare di procurarsi la fuga.

La  segnalazione in Questura è stata fatta dal personale del supermercato Aldi di viale Lombardia  che aveva segnalato il furto delle due donne di etnia rom.

Un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante, che già si trovava di pattugliamento lungo l’indirizzo interessato, è riuscita ad arrivare immediatamente sul luogo e ha notato le due donne che corrispondevano alla descrizione litigare furiosamente con  i due addetti del super e, all’improvviso, tentare la fuga.

L’equipaggio  è riuscito poi a bloccare immediatamente una delle due donne di etnia rom che ha fatto cadere 21 confezioni di carne e altra merce per un valore di circa 100 euro.

Informata l’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza, l’arrestata, in quanto donna in stato di gravidanza, è stata collocata presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip  del Tribunale di Monza, che si è svolta nella giornata di ieri,  26 marzo 2025 e oltre la convalida è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma a giorni alterni.