Il treno non ferma in stazione, pendolari su tutte le furie
Questa mattina il convoglio delle 8.56 ha fatto scendere alcuni passeggeri ben oltre la fine del marciapiede della stazione

L'ennesimo treno e l'ennesimo disservizio. Alla stazione di Lissone, di nuovo, una mattinata di passione per centinaia di pendolari.
Il treno non si ferma, pendolari beffati
Una vicenda che ha del surreale. Decine di pendolari hanno dovuto fare i conti con il treno che si ferma oltre il termine del marciapiede costringendo i passeggeri o ad attendere il convoglio successivo, o a salire camminando dalla massicciata.
L'episodio si è verificato questa mattina, martedì 8 aprile, quando il treno S11 (Chiasso-Como-Monza-Milano-Rho) delle 8.56 al posto di fermarsi al primo binario dello scalo lissonese (dove era arrivato a velocità sostenuta) ha "inchiodato" ben oltre il termine della banchina.
Il caso di oggi si va ad aggiungere ai tanti disservizi che ormai quotidianamente attanagliano la vita dei pendolari della città.
Passeggeri lungo la massicciata
Una volta fermato, alcuni passeggeri sono riusciti a scendere dal convoglio diretto verso Monza e a raggiungere il marciapiede costeggiando la massicciata.
Una situazione che ha portato i pendolari a segnalare l'accaduto al Comitato viaggiatori S9/S11 cercando di accendere (per l'ennesima volta) i riflettori sul tema del trasporto ferroviario lungo le tratte brianzole.
Dell'accaduto è stato anche informato l'assessore ai Trasporti Massimo Rossati che ha preso in carico la segnalazione per recapitarla in Regione Lombardia.
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