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STMicroelectronics, il Pd punta il dito contro il centrodestra
"Ci fa piacere che si esprima contro il piano industriale ma speriamo che non sia troppo tardi"
Il no ai tagli di personale nella sede di Agrate di «Stm» è unanime e trasversale, ma la spaccatura resta per quanto riguarda le responsabilità politiche.
A puntare il dito contro il centrodestra è il Pd regionale e provinciale.
STMicroelectronics, il Pd punta il dito contro il centrodestra
«Eravamo da settimane in costante contatto con le Rappresentanze sindacali della STMicroelectronics di Agrate e abbiamo percepito come reale la possibilità che nel sito produttivo brianzolo ci potessero essere tagli del personale. Da martedì i timori si sono trasformati nella peggiore delle realtà - hanno dichiarato Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd, Lorenzo Sala, segretario dem di Monza e Brianza, e Silvia Roggiani, segretaria regionale - Inutilmente abbiamo lanciato appelli affinché anche Regione Lombardia accendesse fin da subito i fari sulla più grande attività produttiva della nostra regione. Ora ci fa piacere che si esprima contro il piano industriale presentato dai vertici aziendali, ma speriamo che non sia troppo tardi. E’ importante - concludono Ponti, Sala e Roggiani - che il presidente Fontana e il Ministro dell'Economia Giorgetti tornino nel mondo reale e guardino in faccia quello che sta accadendo, perché ora è il tempo di unire gli sforzi affinché nessuno perda il lavoro alla ST di Agrate».
