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Retrocessione Monza, il DS Bianchessi: "Costruiremo una squadra forte, per tornare subito in Serie A"

Dopo la partita contro l'Atalanta, che ha sancito la retrocessione dei biancorossi, Bianchessi annuncia che l'anno prossimo sarà quello della riscossa

Retrocessione Monza, il DS Bianchessi: "Costruiremo una squadra forte, per tornare subito in Serie A"
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Dopo la partita del Monza contro l'Atalanta, che oggi, domenica 4 maggio 2025, ha sancito la matematica retrocessione dei biancorossi in Serie B (risultato finale 4 a 0 per gli ospiti), a presentarsi in sala stampa non è stato l'allenatore Alessandro Nesta, ma il Direttore Sportivo Mauro Bianchessi.

Bianchessi: "Costruiremo una squadra per tornare in Serie A"

"Purtroppo oggi è il giorno della retrocessione, è giusto che a parlare sia la società - ha detto il DS - C'è grande amarezza, ma da domani mattina ci siederemo intorno a un tavolo con il dottor Galliani per preparare una squadra molto forte, con l'obiettivo di vincere il campionato di B. Quanto accaduto oggi non può cancellare i quattro anni che hanno portato il Monza in Serie A per la prima volta nella sua storia. Ho fatto un'analisi guardando la classifica di A: le prime undici squadre non retrocedono da almeno 10 anni. Il divario economico è sempre più ampio. Noi vogliamo preparare una squadra forte per la prossima stagione".

Le cause della retrocessione

"Non c'è una causa della retrocessione, ma tante concause - ha detto Bianchessi - Prima di tutto, gli infortuni: ne abbiamo una media di sette per gara, sfido chiunque a giocare così. Su questo dovremmo fare riflessioni importanti. Da voi giornalisti leggo che la squadra è in vendita, ma vi garantisco che la proprietà non ci ha mai fatto mancare nulla".

Il mercato di gennaio

"Avevo detto che il mercato di gennaio sarebbe stato impostato in seguito ai numeri in classifica. Allora eravamo ultimi, oggi siamo ultimi. I calciatori che hanno richieste da team da Champion League, qui non potevano stare, sarebbe stato controproducente".

Grazie ai tifosi e perché Galliani non parla

"La retrocessione brucia ai tifosi che sono venuti in qualsiasi trasferta: li ringrazio, il loro dispiacere è anche il nostro. Perché Galliani non ha parlato? E' perché abbiamo lasciato spazio agli interpreti, a chi andava in campo: oggi c'è la Serie B ed è giusto che venga un rappresentante della società. Dagli errori commessi bisogna ripartire per far sì che non ricapitino. Ad Alessandro Nesta posso dire solo grazie: lui e il suo staff ce la stanno veramente mettendo tutta".

Bianchessi sui calciatori a fine contratto

Tanti calciatori sono a fine contratto? "Probabilmente non hanno avuto mercato per essere ceduti. I giocatori sono professionisti, non posso rimproverare nulla a questi ragazzi che vedo ogni giorno nel nostro centro sportivo. Onestamente, non so come si possano avere solo 15 punti con questa rosa, anche se non è mai stata completa".

 

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