Violenza e parità di genere, premiato in Regione il video della Sacai
Il contributo della scuola professionale è stato giudicato il migliore della provincia di Monza e Brianza

“In fondo siamo tutti uguali” della Sacai di Cesano Maderno si è aggiudicato il premio per il miglior contributo video per la provincia di Monza e Brianza al concorso Emàncipa-Ti! indetto dal Consiglio per le Pari opportunità di Regione Lombardia per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e sull'importanza della parità di genere.
Violenza e parità di genere, premiato il video della Sacai
"La vera sfida che dobbiamo affrontare è favorire l'emersione di ogni forma di violenza contro le donne esercitata in ambito familiare, sul luogo di lavoro o a scuola. Ma, soprattutto, è prevenire. Agire in emergenza non serve, la prevenzione è l'unica arma per affrontare questa emergenza sociale. Quello che abbiamo davanti pertanto è soprattutto un percorso educativo che deve coinvolgere le giovani generazioni e rendere le consapevoli e protagoniste di una significativa e costante attività di sensibilizzazione".
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani intervenendo oggi a Palazzo Lombardia in occasione della cerimonia finale del concorso Emàncipa-Ti! promosso dal Consiglio per le Pari Opportunità di Regione Lombardia per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e sull'importanza della parità di genere. Sono 10 gli istituti scolastici secondari di secondo grado della Lombardia che sono stati premiati. Tra questi, la scuola professionale Sacai di Cesano Maderno.
Ospite d'onore Gino Cecchettin
Oltre al presidente Romani, sono intervenuti anche l'assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini , ladirettrice generale dell'Ufficio scolastico regionale Luciana Volta, la presidente delConsiglio per le Pari Opportunità Luce Meola e la vicepresidente e promotrice del concorso Giulia Tossici. Ospite d'onore Gino Cecchettin, papà di Giulia, uccisa l’11 novembre 2023 dall’ex fidanzato, Filippo Turetta.
"Siamo convinti e consapevoli del ruolo e della grande importanza che rivestono la scuola e il mondo del lavoro nella prevenzione delle disparità e della violenza di genere - hanno spiegato la presidente del Consiglio per le Pari Opportunità Luce Meola e la vicepresidente Giulia Tossici - La prospettiva femminile di costruzione di un percorso di autonomia personale e professionale viene spesso depotenziata da stereotipi e da modelli culturali che non valorizzano in eguale misura lo sviluppo lavorativo e l'autosufficienza economica di entrambi i generi. Studenti e studentesse sono stati pertanto invitati a riflettere sull'importanza del loro percorso educativo e formativo che anche in ambito professionale deve sfociare in una vita di relazione fondata su principi di equilibrio, reciprocità e autonomia personale”.
La partecipazione al concorso era aperta a tutti gli istituti scolastici secondari di secondo grado della Lombardia che sono stati invitati a promuovere al loro interno una riflessione libera sul tema della violenza e della parità di genere. Al termine di questo percorso di riflessione interna, ogni istituto ha inviato un singolo contributo in forma audiovisiva. Luce Meola e Giulia Tossici hanno sottolineato "l'assoluta necessità di lavorare sugli stereotipi di genere e fare squadra tra soggetti e istituzioni coinvolte per promuovere e affermare tra i più giovani la cultura del rispetto reciproco”.