Un caratese a capo dell’emergenza odontoiatrica durante le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina
Importante riconoscimento per Massimo Roncalli, vice presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri

Sarà un medico dentista di Carate Brianza a coordinare tutti i servizi di Odontoiatria dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026.
Un caratese a capo dell’emergenza odontoiatrica durante le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina
Si tratta di Massimo Roncalli, classe 1971, odontoiatra con studi a Seveso e a Triuggio, già consigliere comunale e dallo scorso novembre eletto vicepresidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza.
L’assegnazione del prestigioso incarico (che Roncalli svolgerà a titolo completamente gratuito) gli è stata ufficializzata in settimana da Alberto Zoli, medical care manager Lombardia per i Giochi Olimpici invernali.
Per il dottor Roncalli un’assegnazione di prestigio, ma anche una grande responsabilità. A cominciare dal lavoro che lo vedrà impegnato nei prossimi mesi a reclutare cinquanta dentisti volontari da arruolare e formare in vista dell’importante appuntamento. I Giochi olimpici sono indiscutibilmente un momento in cui la macchina dell’emergenza urgenza è tenuta a dare il meglio sotto tutti i punti di vista: da quello del personale fino alle attrezzature e all’organizzazione con gli occhi del mondo puntati sull’evento olimpico e sull’organizzazione, anche sanitaria, che ne garantisce lo svolgimento. Insomma, vietato sbagliare.
Sedici le discipline olimpiche sei quelle paralimpiche, diciotto siti di gara da presidiare con 3.500 atleti e più di novanta Paesi partecipanti.
Una sfida impegnativa per il team odontoiatrico che il dottor Roncalli sarà chiamato a coordinare nel fornire accoglienza, trattamento e stabilizzazione dei pazienti sia all’interno che all’esterno ad atleti, famiglie, media partner ospiti e spettatori dividendosi in particolare tra le medical station di Milano, dalla Ice Skating Arena presso il Forum di Assago alla Ice Hockey Arena nel quartiere di Santa Giulia fino a quelle di Livigno con lo Snow park e lo Stelvio Ski Center di Bormio che avranno tutti come riferimento principale l’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, affiancato dal presidio «Morelli» di Sondalo per garantire interventi di alta complessità.