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Falcone e Attanasio, la memoria e l’esempio di due servitori dello Stato

Questa mattina, venerdì 23 maggio, alla scuola Castiglioni la cerimonia per la Giornata della Legalità e il compleanno dell’ambasciatore

Falcone e Attanasio, la memoria e l’esempio di due servitori dello Stato
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Falcone e Attanasio, la memoria e l’esempio di due servitori dello Stato. Questa mattina, venerdì 23 maggio, alla scuola Castiglioni la cerimonia per la Giornata della Legalità e il compleanno dell’ambasciatore

Il corbezzolo e l'Albero di Falcone

Accanto al corbezzolo e all’Albero di Falcone, celebrati la Giornata della Legalità e il compleanno dell’ambasciatore Luca Attanasio. Il 23 maggio è una data data che unisce il ricordo di due servitori dello Stato - il giudice Giovani Falcone e appunto Luca Attanasio - uccisi nell'adempimento del proprio servizio per il Paese.

Giornata della legalità e compleanno dell'ambasciatore

Questa mattina, venerdì 23 maggio, l’Istituto agrario Luigi Castiglioni di  Limbiate ha voluto ricordare le due ricorrenze con una cerimonia in giardino, nell’area dei Magici Frutti, dove si trova l’albero di corbezzolo messo a dimora per onorare l’Ambasciatore e gli altri due caduti nell’agguato del 22 febbraio 2021 in Congo, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo. Oggi l’ambasciatore avrebbe compiuto 48 anni. Per l’occasione è stato portato in giardino l’alberello di Ficus che si è sviluppato dalla talea dell’Albero di Falcone consegnata alla scuola nel 2023 dai Carabinieri Forestali e simbolo di legalità.

La dirigente

La dirigente scolastica Maria Grazia Di Battista ha ricordato:

«Lo scopo di queste manifestazioni è far riflettere i giovani sull’importanza della solidarietà e del servizio, per servizio si intende  essere disposti a sacrificare qualcosa per il bene comune, senza voltare la testa dall’altra parte perché altrimenti sarebbe un atteggiamento mafioso».

L'agguato e la ricerca di verità e giustizia

La giornalista Giusy Baioni, esperta di Congo, ha ricordato che ci sono ancora tante domande senza risposta dietro all’attacco al convoglio delle Nazioni Unite che stava percorrendo una delle strade più pericolose del Paese senza scorta né mezzi blindati, con i banditi che hanno sparato a distanza ravvicinata. L’immunità diplomatica ha bloccato il processo nei confronti di due funzionari responsabili della sicurezza della missione ma a Roma è ancora aperta  un’altra inchiesta.

«Ci sono due servitori dello Stato che rischiano di restare senza giustizia. Servirebbe che tutti gli italiani si mobilitassero per Luca e Vittorio affinché si tenti di arrivare a verità e giustizia» ha esortato Baioni.

La riflessione di uno studente

Uno studente di seconda, Lorenzo, ha quindi proposto un appassionato spunto di riflessione:

«Luca Attanasio è morto facendo la cosa giusta, è stato ucciso perché faceva del bene. Era consapevole dei rischi che correva eppure è andato avanti e ha seguito il suo obiettivo. Ha combattuto per dare una vita migliore agli altri e ha perso la sua. Questo ci deve far pensare. Noi non ci dobbiamo limitare a ricordare Luca Attanasio, dobbiamo fare come lui: testa alta e proseguire un piede avanti all’altro, combattendo per ciò che è giusto. Dobbiamo emanare da ogni poro della nostra pelle Perseveranza e Resilienza, che Luca Attanasio tanto amava».

I presenti alla cerimonia

Il professore della scuola media Verga Ennio Luraschi ha ricordato l’ambasciatore quando era ragazzo e la vicesindaca Agata Dalò ha elogiato l’iniziativa del Castiglioni:

«Ci aiuta a tenere alto il nome di Luca, era un figlio di Limbiate, dobbiamo continuare così».

La cerimonia è stata introdotta dalla professoressa Patrizia Zafferami che ha esortato gli studenti ad essere "eroi nella vita quotidiana" e dall’ex docente Lia Mantegazza. Erano presenti anche alcuni studenti, il papà dell’ambasciatore Salvatore Attanasio, i Carabinieri di Limbiate, l’artista Dario Brevi, il parroco don Massimo Donghi. Gli insegnanti dell’istituto hanno anche raccolto dei fondi da inviare in Congo per aiutare la famiglia dell’autista ucciso nell’agguato. A tutti gli ospiti intervenuti il Castiglioni ha donato una pianta aromatica.

Domani la biciclettata per Luca

Il compleanno dell’ambasciatore sarà festeggiato anche domani mattina, sabato 24 maggio, con una biciclettata promossa da associazione Variopinto, Rete Limbiate e parrocchia San Giorgio, con il patrocinio del Comune, che partirà da piazza Tobagi per arrivare al centro sportivo di via Tolstoj. Il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto all’associazione Mama Sofia, fondata da Zakia Seddiki, dalla moglie di Luca Attanasio,  per aiutare i bambini in Congo.

 

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