Atto Vandalico

"Fuori i militari da Monza": Arengario imbrattato nella notte

La condanna del sindaco: "Gesto vile. Stiamo ripulendo ma la vernice usata è aggressiva"

"Fuori i militari da Monza": Arengario imbrattato nella notte
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Fuori i militari da Monza". Questa la scritta comparsa nella mattinata di oggi, sabato 24 maggio 2025, sull'Arengario, edificio storico nel pieno centro di Monza.

"Fuori i militari da Monza"

Immediata la condanna del sindaco Paolo Pilotto: “Questa mattina la nostra città si è svegliata con un grave sfregio che imbratta uno dei monumenti simbolo di Monza, l’Arengario, testimone della storia della città.” L'episodio, ipotizzano dal Comune, è presumibilmente legato a una manifestazione organizzata da Unuci in collaborazione con il Ministero della Difesa, la cui cerimonia conclusiva – due ore in tutto – è in programma per domani 25 maggio tra Piazza Duomo e l’avancorte della Villa Reale.

Arengario imbrattato nella notte

“E’ lecito che alcuni cittadini abbiano idee diverse rispetto alle attività previste, prosegue il Sindaco. Nel nostro Paese lo spazio per la libera espressione è garantito a tutti dalla Costituzione, ma non certo i vandalismi anonimi e il danneggiamento del patrimonio di tutti. La prima squadra di tecnici sta già lavorando per ripulire al più presto le scritte. Ma le vernici usate sono particolarmente aggressive e comporteranno un lavoro minuzioso e attento, che non si chiuderà in un giorno. Aggiunge il Primo cittadino: “Quelle scritte non solo sfregiano i muri e la loro storia, ma offendono gravemente tutti i monzesi. Chi sceglie queste forme di espressione non ha argomenti e rinuncia al confronto delle idee”.

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