Incidente in pista per il giovane campione. Il papà: «Sta bene, ma ho temuto il peggio»

«E’ successo tutto davanti ai miei occhi. Ho visto subito che Emanuele si muoveva. Gli hanno tolto la polvere dagli occhi, poi però lo hanno coperto con dei teli... Lo spavento è stato enorme».
Papà Simone Cazzaniga risponde al telefono dall’ospedale di Cesena, dove il figlio è stato trasportato dopo il brutto incidente di ieri, domenica, sulla pista di Misano, in provincia di Rimini.

L'incidente a Misano

Emanuele, classe 2003 di Besana in Brianza, è un campione di motociclismo. Domenica era impegnato nella Gara 2 di Supersport 300 quando, subito dopo la partenza, è carambolato sull’asfalto con la sua Yamaha R3, schiacciato dalla moto di un avversario. Immediatamente soccorso, ha rimediato «fratture alla scapola, alle costole e una contusione al polmone», spiega Simone, titolare della pasticceria Castano di piazza Cuzzi.

«Non ci si abitua mai al pericolo»

Sempre al fianco del figlio, ogni gara è un misto di emozione e preoccupazione. «Non ci si abitua mai al pericolo, soprattutto in questa categoria che vede correre trentatré moto, tutte velocissime», garantisce Simone Cazzaniga. Dal letto dell’ospedale, fasciato ma sorridente, Emanuele ha rassicurato amici e sostenitori con un messaggio affidato ai social: «Qualche contusione e frattura ma sto bene - ha scritto - Grazie a tutti per il supporto e i bei messaggi. Grazie anche a tutto lo staff che si è preso cura di me».