Tre nuovi primati per la nuotatrice dei record
A giugno la campionessa varedese Daniela Deponti, 60 anni, ha arricchito la sua collezione di migliori prestazioni Master a livello italiano e internazionale

Un giugno da incorniciare e la ciliegina sulla torta potrebbe ancora arrivare. Anzi, facendo i debiti scongiuri, obbligatori nelle sport e in tutte le discipline agonistiche, le aspettative in effetti sono alte.
Tre nuovi primati per la nuotatrice dei record
Per Daniela Deponti giugno 2025 potrebbe essere un mese difficile da dimenticare. Dopo il record europeo nel 100 Farfalla e il record del mondo nella Staffetta a Piacenza e il record europeo nei 200 Stile libero a Lodi, ecco a fine mese sono in programma i Campionati Italiani a Riccione dove l’obiettivo è fare ancora incetta di medaglie.
E visto che l’appetito, anche e soprattutto sportivo, vien mangiando, a completare il cerchio mettiamoci ad agosto (dal 5 al 14) anche i Mondiali a Singapore.
«Giugno per il momento è un mese da incorniciare, ma in effetti sono settimane “devastanti” – racconta comunque soddisfatta e orgogliosa la 60enne di Varedo tesserata per la società di nuoto Acqua 1 V di Castano Primo – Voglio chiudere in bellezza la stagione agonistica con gli Assoluti in Italia e i Mondiali di Singapore. Tra l’altro, quest’anno cambiando di categoria (la Master 60, dai 59 ai 64 anni), sono la più giovane, ma la concorrenza a livello europeo e mondiale è agguerritissima».
Per i due prossimi appuntamenti, la giornata tipo di Deponti è in effetti decisamente intensa: «Mi sto allenando sei giorni su sette per circa un’ora e mezza, seguita mio figlio, Ivan Franchi a sua volta allenatore nel settore giovanile del nuoto – Due volte alle 7 del mattino, le altre in pausa pranzo e anche di sera. Sono anche seguita da un nutrizionista e mi sto allenando in tutte le fasce orarie della giornata per “prendere le misure” al caldo e al fuso orario di Singapore. Ai Mondiali la cosa positiva è che comunque le gare si svolgeranno in piscine olimpioniche al chiuso, climatizzate, mentre a Riccione all’aperto».
Come detto, i Campionati italiani e i Mondiali potrebbero essere l’occasione per suggellare non solo un’estate da 10 e lode, ma più in generale una stagione che è stata ricchissima di soddisfazioni.
«E’ proprio così, ho battuto moltissimi record: in Italia i 50, 100 e 200 metri Stile libero, i 50 e 100 metri Delfino, i 50 e 100 metri Farfalla, i 100, 200 e 400 Misti. In Europa invece i 100 Farfalla e i 200 Stile libero e infine quattro record del mondo nella staffetta uomini-donne e in quella solo donne. Ma non voglio fermarmi».