“Non buttarlo via. Non è un rifiuto”

Anche Desio aderisce alla campagna estiva anti abbandondo ENPA

La sezione ENPA Monza Brianza invita a prendersi cura dei propri quattro zampe anche durante il periodo estivo

Anche Desio aderisce alla campagna estiva anti abbandondo ENPA
Pubblicato:

Non buttarlo via. Non è un rifiuto”. Questo lo slogan della campagna 2025 contro l’abbandono di animali promossa da ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), in collaborazione con il Comune di Desio ed estesa anche a tutti i Comuni del territorio brianzolo.

Anche Desio aderisce alla campagna estiva anti abbandono di ENPA

“Il claim scelto quest'anno deve suscitare in tutti noi delle riflessioni  - spiega L’Assessore al Benessere Animale Stefano Bruno Guidotti - Gli animali domestici ci restituiscono non solo affetto, ma anche un grande senso di responsabilità. Richiedono tempo e cura. Essere omaggiati della loro presenza è sinonimo di valore aggiunto, perché ci donano amore incondizionato e fedeltà. Adottare un animale è una responsabilità che non va mai in vacanza, così come accogliere in casa un animale è un gesto che deve essere gestito con consapevolezza, poiché è parte integrante della famiglia, anche quando si prepara la valigia. Abbandonarli è un gesto  incivile, oltre a rappresentare un grave reato".

Secondo i dati diffusi a livello nazionale, sono oltre 274.000 gli animali accuditi e salvati da Enpa nel 2024, una crescita del 55% rispetto al 2023. I dati testimoniano un impegno importante nella tutela degli animali in Italia. L’elemento più significativo emerge dal numero complessivo di animali aiutati, soccorsi o accuditi: 274.379 nel 2024 contro i 176.633 del 2023, registrando un incremento straordinario di 97.746 unità (+55,3%). Un fattore che evidenzia l’escalation delle situazioni di emergenza, ma anche la crescente capacità di risposta dell’organizzazione e dei suoi volontari. (Fonte: www.enpa.org)

L’abbandono degli animali, oltre a rappresentare un comportamento incivile, è anche un reato perseguito in Italia secondo l’articolo 727 del Codice Penale: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro [...]” e rappresenta la causa primaria del randagismo. Anche la legge 189 del 2004 prevede la tutela degli animali: l’articolo 544-ter ne introduce il reato di maltrattamento con sanzioni ben più impegnative.

Come segnalare un maltrattamento

Chiunque, che sia privato cittadino o un’associazione, nei casi in cui sia testimone di un reato deve rivolgersi a un organo di Polizia Giudiziaria, segnalando l’illecito e richiedendo un intervento per accertare il reato ed impedire che questi venga portato ad ulteriori conseguenze. Per effettuare una segnalazione è possibile scrivere a: ggzz.monza@enpa.org

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali
Necrologie