L'idea

Nuovo ponte sull'Adda, Aicurzio presenta il suo progetto

Durante l'annuale incontro con la cittadinanza, il sindaco Matteo Baraggia ha illustrato la sua proposta che verrà poi presentata nel dibattito pubblico aperto da Regione sul tema

Nuovo ponte sull'Adda, Aicurzio presenta il suo progetto
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Centro sportivo, situazione della scuola e il progetto alternativo a quelli presentati da Rfi per il nuovo ponte sull'Adda. Sono questi i tre temi principali toccati dall'Amministrazione comunale di Aicurzio nell'incontro con la cittadinanza andato in scena ieri, venerdì 27 giugno, e che l'Esecutivo guidato dal sindaco Matteo Baraggia organizza ogni anno.

Nuovo ponte sull'Adda, Aicurzio presenta il suo progetto

La serata, andata in scena nel giardino di villa Parravicini, è stata condotta dal presidente del Consiglio comunale Renzo Useri, che ha illustrato un progetto di valorizzazione del borgo brianzolo, puntando fortemente sul turismo, cercando così di incamerare fondi per la riqualificazione delle storiche ville presenti in paese.

La parola è passata successivamente all'assessore Eriberto Ferrario che si è soffermato sull'area del centro sportivo e sull'innovativo progetto che l'Amministrazione comunale ha realizzato negli ultimi anni, facendo diventare la struttura del palazzetto dello sport ad emissioni zero. Attraverso l'installazione di pannelli fotovoltaici e pompe di calore, l'Esecutivo aicurziese ha infatti eliminato tutte le caldaie a gas presenti all'interno della struttura.

Dopodichè è intervenuta la vicesindaco Natalina Villa che si è invece soffermata sulla questione aperta della scuola elementare, dove nel prossimo anno scolastico molto probabilmente non partirà la classe prima. Villa si è detta ancora speranzosa che qualcosa possa cambiare da qui a settembre, ma ha ribadito la volontà dell'Amministrazione di lavorare insieme al neonato comitato genitori, per rendere la scuola più attrattiva, anche grazie ad un ulteriore stanziamento di fondi per ampliare i servizi dell'istituto cittadino con pre e post scuola, trasporto gratuito, insegnamento dell'inglese con insegnante madrelingua e progetti legati al mondo dello sport.

La proposta di Baraggia

Aicurzio assemblea pubblica 1
Il progetto per il nuovo ponte sull'Adda illustrato dal sindaco Matteo Baraggia

Infine la parola è passata al sindaco Baraggia che ha presentato il progetto da lui redatto come alternativa ai tre realizzati da Rfi per il nuovo ponte sull'Adda. La proposta è stata approvata proprio la scorsa settimana dalla seduta del Consiglio comunale e nel corso delle prossime settimane verrà depositata dal primo cittadino all'interno del dibattito pubblico aperto dalla Regione sul tema.

"Siamo partiti dal presupposto che le tre proposte presentate da Rfi causerebbero gravi problemi al traffico della nostra zona - ha sottolineato il primo cittadino - Realizzando infatti un ponte a doppia corsia per le auto, il traffico aumenterebbe a dismisura, soprattutto per il fatto che il transito verrebbe aperto anche ai mezzi pesanti, che sull'attuale ponte di San Michele non possono passare".

Il sindaco ha infatti stimato che con le nuove soluzioni, il flusso di veicoli che dalla Bergamasca arriverebbero nel Vimercatese, arrivando da Paderno d'Adda, Verderio e poi passando da Bernareggio ed Aicurzio, arriverebbe all'incirca a 30mila unità, portando oltre che ad un congestionamento della viabilità, inevitabilmente anche ad un peggioramento della qualità dell'aria.

"C'è poi un altro problema, che è quello legato alla tratta ferroviaria - prosegue Baraggia - Questa sarà infatti raddoppiata e su quella tratta dovranno passare anche i treni merci che, dopo il 2030, non potranno più passare per Milano ma dalla Brianza. Con queste soluzioni quindi i treni merci transiteranno anche all'interno dei centri abitati. Ed è qui che si innesta il nostro progetto, cioè quello di sfruttare quello della Pedegronda, ossia quella linea merci che doveva correre parallela a Pedemontana".

Sfruttare la Pedegronda

La proposta di Baraggia porterebbe quindi alla realizzazione della tratta a partire dalla stazione di Carnate, sfruttando il corridoio già inserito nei vari Pgt dei Comuni dove doveva inizialmente passare quest'opera e la stessa Pedemontana.

"L'idea sarebbe quella di trasformare la linea, che originariamente era solo per le merci, anche in linea passeggeri - continua il primo cittadino - Si potrebbero creare due nuovi stazioni ferroviarie, una nei pressi del centro commerciale Il Globo e l'altra nella Bergamasca - andando a chiudere le stazioni di Paderno e Calusco - per poi ricollegarsi più avanti all'attuale tratta Carnate-Bergamo. Accanto a questa tratta, creare poi una nuova strada provinciale, mentre per quanto riguarda il nuovo ponte sull'Adda, realizzarlo di fatto nel punto previsto della tratta D originaria di Pedemontana. Parallelo alla tratta ferroviaria e alla nuova strada provinciale, correrebbe anche un nuovo collegamento ciclabile che connetterebbe così il Vimercatese alla Bergamasca".

Il sindaco aicurziese ha spiegato che questo progetto permetterebbe di risolvere così le criticità che le proposte di Rfi porterebbero al territorio:

"Creare una nuova strada provinciale, permetterebbe di alleggerire la Sp2 che è già trafficatissima - conclude Baraggia - Eviteremmo tutto il traffico che i progetti di Rfi porterebbero nel nostro territorio, eviteremmo il passaggio di treni merci nei centri abitati e infine tuteleremmo anche dal punto di vista paesaggistico il Ponte di San Michele che, costruito con la stessa tecnica della Tour Eiffel, non verrebbe deturpato dalla costruzione di una nuova infrastruttura adiacente".

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La platea presente in villa Parravicini per l'incontro con l'Amministrazione comunale
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