memoria e solidarieta'

Pastasciutta antifascista per aiutare Gaza

Domani, venerdì 25 luglio, appuntamento in oratorio San Giorgio a Limbiate, il ricavato per un ospedale nella Striscia

Pastasciutta antifascista per aiutare Gaza
Pubblicato:
Pastasciutta antifascista per aiutare Gaza. Domani, venerdì 25 luglio, appuntamento in oratorio San Giorgio a Limbiate, il ricavato per un ospedale nella Striscia

Pensando a Gaza

Un momento di commemorazione storica, attualizzando i valori dell'antifascismo e un'occasione per accendere i riflettori sulle sofferenze del popolo palestinese, aiutando un ospedale nella Striscia di Gaza.

Memoria e solidarietà

Memoria e solidarietà andranno di pari passo alla Pastasciutta antifascista organizzata dall'Anpi di Limbiate domani sera, venerdì 25 luglio alle 19,30, in oratorio San Giorgio a Limbiate (via Mazzini). Quest'anno l'attenzione dell'iniziativa si concentra sulla spaventosa tragedia del popolo palestinese, provato da mesi di bombardamenti, fame, carestia, emergenze sanitarie e umanitarie

Pastasciutta e Gaza Cola

Secondo tradizione la Pastasciutta è offerta gratuitamente (un piccolo contributo è richiesto per acqua e vino). Inoltre sarà in distribuzione la Gaza Cola il cui intero ricavato sarà devoluto come contributo alla sottoscrizione nazionale promossa da Emergency e Anpi per la ricostruzione di un ospedale nella Striscia di Gaza. Alla stessa causa saranno destinati gli utili dei libri "I Partigiani della Pace" di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici e "Da grande volevo fare il Comunista" di Ferdinando Larizza.
Nel corso della serata interverranno Rosario Traina, presidente Anpi Limbiate, Muhammed Saleh, giovane palestinese residente a Limbiate, Alessandro Pollio Salimbeni, vicepresidente nazionale Anpi

Come nasce la Pastasciutta Antifascista

Il 25 luglio 1943 i Fratelli Cervi e la loro famiglia, per festeggiare la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini a seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, prepararono e offrirono chili di pasta a tutta la comunità della vicina Campegine (Reggio Emilia). I Cervi sapevano che la guerra non era certo finita e il nemico non era sconfitto, ma quel giorno decisero comunque di festeggiare insieme, uniti nella speranza di un mondo libero e democratico. Solo pochi mesi più tardi, il 28 dicembre 1943, i Sette Fratelli Cervi insieme a Quarto Camurri vennero fucilati dai fascisti a Reggio Emilia. La tradizione della Pastasciutta, però, continua ancora oggi, simbolo di antifascismo, pace e convivialità contro ogni ingiustizia.
Il commento del presidente Traina
“La Pastasciutta Antifascista non è solo un momento di commemorazione storica, ma rappresenta un'occasione per attualizzare i valori dell'antifascismo. Quest'anno l'attenzione si concentra sulle sofferenze che il popolo palestinese sta vivendo in preda ad un vero e proprio sterminio messo in atto cinicamente dal governo israeliano.
La situazione delle guerre in tutto il mondo con il loro orrore quotidiano rattrista le giornate di tutti noi. Senza voler fare una scala di priorità dei tanti drammi non vi è dubbio che la situazione in Medio Oriente sta diventando, giorno dopo giorno, senza via d’uscita. Nel nostro piccolo, a Limbiate, cerchiamo di fare qualcosa di concreto e stabiliamo una sorta di "filo rosso" che lega la straordinaria manifestazione Pro Palestina del 7 giugno alla tradizionale Pastasciutta Antifascista del 25 luglio.
Nel corso della Pastasciutta Antifascista sarà messa in vendita la GAZA COLA a sostegno dell'economia palestinese. Un prodotto che porta con sé il sapore della dignità in un momento così drammatico per la popolazione di Gaza, scegliere questa cola è anche un piccolo gesto di solidarietà. Una bevanda, sì, ma anche un simbolo di vicinanza, memoria e impegno. Certo poca, pochissima cosa, ma non possiamo dimenticare la spaventosa tragedia del popolo di Gaza dove agli oltre 60.000 morti e ai quasi 120.000 feriti si aggiungono fame, malattie, distruzioni e non si può rimanere a guardare".
Necrologie