Mondo dell’hockey su pista in lutto per la scomparsa di Mario Aguero, campione argentino e allenatore di fama internazionale. Un vero e proprio gigante della disciplina che in passato ha giocato anche a Monza.
Addio Mario Aguero, gigante dell’hockey su pista
A ricordarlo è anche la società Hrc Monza che si unisce al cordoglio dell’intero movimento “e soprattutto della famiglia, per l’improvvisa scomparsa di Mario Rodolfo Aguero – si legge nel messaggio di cordoglio – Indimenticabile giocatore di Hc Monza (dal 1983 al 1986) e Roller Monza (1986-1990), ha contribuito a portare la città brianzola alle vette più alte dell’Hockey pista. Riposa in pace”.
Il cordoglio di sindaco e assessore
“La città ricorda Mario Aguero – affermano l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti e il Sindaco Paolo Pilotto – non solo per il suo talento e per le sue imprese sportive, ma anche per l’umanità, la generosità e il legame sincero con Monza e con l’Italia che lo contraddistinguevano. Il suo nome resterà per sempre legato alla storia dell’hockey su pista monzese e alla memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo”.
Giocò anche a Monza
Classe 1957, Aguero nel 1980 fu premiato come uno dei migliori giocatori al mondo (Premio Konex). In Argentina ha giocato al Club Concepción de San Juan (1970-79); in Italia al Follonica (1979), al Monza (1983-85) e all’S.H. Roller Monza (1985-91), mentre in Spagna al Club Liceo La Paz (1980-83), ottenendo eccezionali trionfi professionistici. È stato membro della squadra argentina di hockey dal 1975 al 1989 ed è stato campione sudamericano a Mar del Plata (1975) e Santiago del Cile (1977), campione del mondo a San Juan (1978) e a Novara dove sarebbe tornato in qualità di tecnico nel 2022. Campione Panamericano a San Juan de Porto Rico (1979) e Campione della Coppa delle Nazioni a Montreux (1985). Come allenatore ha lavorato in Italia, Spagna, Portogallo, Colombia e Argentina. Nel 1993 ha diretto la nazionale di hockey del Brasile e nel 2003 degli Usa.