Lavori in corso

Restauro Villa Attanasio: ex portineria finita, il parco sarà pronto nel 2026

Sopralluogo con il sindaco Romeo e il papà dell’ambasciatore nel cantiere della dimora storica che diventerà centro culturale

Restauro Villa Attanasio: ex portineria finita, il parco sarà pronto nel 2026
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La ristrutturazione della ex portineria è stata ultimata, l’area verde invece sarà fruibile nel 2026 e potrà ospitare anche degli eventi. Saranno invece più lunghi i lavori di recupero della dimora storica dove si stanno concentrando i lavori in corso. E’ il punto della situazione sui restauri di Villa Attanasio a Limbiate emerso durante il sopralluogo al cantiere avvenuto nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Antonio Romeo, Salvatore Attanasio, papà dell’ambasciatore Luca Attanasio ucciso in Congo al quale è intitolata la villa, i progettisti e i tecnici del Comune che stanno seguendo le fasi del cantiere.
Un intervento da 8 milioni e mezzo di euro, progettato dal Politecnico di Milano, che beneficia di un contributo ministeriale di 5 milioni.

Restauro Villa Attanasio: ex portineria finita, il parco sarà pronto nel 2026

Le ristrutturazioni sono partite dalla ex portineria situata in piazzetta delle Mimose, costruita nell’800, quindi almeno un secolo dopo Villa Attanasio, già Rasini Medolago, il cui impianto originario risale al ‘600.

Il complesso, abbandonato da decenni, versava in condizioni di forte degrado. Nella ex portineria sono state ristrutturate le pareti, rifatti i soffitti in parte crollati, quindi è stato installato un nuovo impianto di illuminazione. Recuperati invece i pavimenti, le porte e i serramenti originari. La destinazione dell’immobile deve ancora essere decisa.

Gli operai sono ora al lavoro per rifare il lungo viale che conduce a Villa Attanasio, ai lati troveranno spazio alberature e illuminazione. Sarà poi riqualificata l’area verde intorno alla dimora storica, che diventerà un ampio giardino collegato con la confinante Villa Mella. La dimora gentilizia che porta il nome dell’ambasciatore, a conclusione dei restauri diventerà un centro culturale. Nell’edificio sono in corso le opere per rinforzare le murature. Nell’area dove troverà spazio la nuova biblioteca civica si sta approntando la struttura in ferro che contribuirà a sostenere le pareti (visto che manca il tetto). Ha richiesto parecchio tempo l’opera di rimozione di tutte le macerie dagli ambienti interni rimasti lì per anni, dopo il devastante incendio del 2017. Come annunciato più volte, la prima opera che verrà consegnata alla cittadinanza è il giardino che appunto l’anno prossimo ospiterà i primi eventi.

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"Le opere stanno andando avanti velocemente"

«A guardarlo sembra un cantiere che non finisce mai, le opere però stanno andando avanti velocemente - ha commentato il sindaco - Per la villa cercheremo di rispettare l’obiettivo del 2027 anche se un po’ difficile, sicuramente l’anno prossimo la parte verde la completeremo per renderla fruibile ai cittadini. Questo è l’obiettivo che abbiamo».

L’ambasciatore Luca Attanasio, cresciuto a Limbiate, fin da bambino amava questa villa storica. Solo pochi giorni prima di essere ucciso, il 22 febbraio 2021, aveva esternato tutta la sua felicità ed entusiasmo al sindaco Romeo perché il Comune l’aveva acquistata all’asta. Dopo il tragico evento, il primo cittadino ha deciso che quella villa tanto cara all’ambasciatore dovesse portare il suo nome.

Contestualmente alla riapertura di Villa Attanasio, l’Amministrazione comunale farà pubblicare un libro sulla sua storia.

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