Ats Brianza e Carabinieri Forestali

Sul balcone sotto il sole, salvati dieci cuccioli e la mamma

Gli animali, costretti in una piccola gabbia con 35 gradi, non sarebbero sopravvissuti a lungo senza l'intervento dei veterinari e dei militari

Sul balcone sotto il sole, salvati dieci cuccioli e la mamma
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Nel lecchese dieci cuccioli di razza pitbull - amstaff, lasciati sul balcone di casa sotto il sole a 35 gradi, salvati dai veterinari di Ats Brianza e dai Carabinieri Forestali. Segnalazione alla Procura.

Salvati dieci cuccioli

I dieci cuccioli di pitbull - amstaff, ancora non microchippati, dell’età apparente di circa un mese, erano stipati in una gabbia metallica di un metro quadrato, collegata a una cuccia in legno inadeguata ad ospitarli tutti. Si trovavano in forte stato di disidratazione e deperimento, in mezzo ai loro escrementi, sul balcone di una abitazione del lecchese, a Calolziocorte, sotto un sole cocente e una temperatura di almeno 34 gradi. Per dissetarsi una sola ciotola con acqua putrida. Facile immaginare che in quella situazione non sarebbero sopravvissuti a lungo.

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L'intervento di Ats Brianza e Carabinieri Forestali

A trarre in salvo questi cani, nel pomeriggio di sabato 9 agosto, i veterinari di Ats Brianza, a seguito di una ispezione congiunta con i Carabinieri Forestali del nucleo di Lecco. In casa, insieme ai cuccioli,  c’era anche un maschio in buone condizioni (tenuto libero sul terrazzo) e una femmina, la mamma, denutrita ai limiti della sopravvivenza, con altre problematiche evidenti sul corpo e sul muso e in uno stato fortemente debilitato.

"Gli animali con chiari segni di sofferenza"

“Gli animali manifestavano chiari segni di stress e sofferenza - dichiarano le veterinarie del Servizio igiene urbana veterinaria di Ats Brianza, Antonella Fiore e Virna Cavalli - Cuccioli di poche settimane di vita, ancora fragili, esposti senza protezione alcuna ai forti raggi solari di questo periodo, respiravano con fatica, con ansimazione accentuata e continui lamenti. Si trovavano in una situazione oggettiva di imminente rischio di vita”.

La segnalazione alla Procura

Per il precario stato di detenzione dei cani e per scongiurare conseguenze ancora più gravi, se non irrimediabili, sulla loro salute, è stato disposto il sequestro degli animali. Il fatto è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco: le ipotesi di reato sono quelle di maltrattamento di animali e abbandono di animali.

Violazione di legge di natura penale

“Lasciare i cani sul balcone per intere giornate, denutriti e sporchi, sia al gelo d’inverno che sotto il sole cocente in estate,  purtroppo è una pessima abitudine, che ancora alcune persone irresponsabili praticano - dichiara Diego Perego, dirigente del Dipartimento veterinario e sicurezza degli alimenti di origine animale - Questi comportamenti configurano violazioni di legge di natura penale, che devono essere perseguite severamente. Anche la collaborazione dei cittadini può essere preziosa nel segnalarci queste situazioni di assoluta inciviltà”.

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