Occhio pollino, Natale da sfollati per 12 famiglie
I residenti di via Dante 52 dopo un anno e mezzo ancora non sanno quando potranno tornare nelle loro case.

Lo sfogo di Consuelo, mamma di due bambini, costretta da un anno e mezzo insieme ad altre 12 famiglie, a vivere in una casa che non è la sua. Il condominio dove abitava è stato dichiarato inagibile nel giugno del 2016, dopo che parte della strada era collassata a causa di un occhio pollino, che aveva formato una cavità sotto il manto stradale. "Per noi il Comune non ha fatto nulla".
Occhio Pollino, un Natale da sfollati per 12 famiglie
Da una parte la notizia della riapertura, dopo un anno e mezzo, di via Dante annunciata dal sindaco di Bernareggio Andrea Esposito solo poche ore fa. Dall'altra la rabbia e la frustrazione di una delle abitanti proprio di via Dante 52, che dopo 18 mesi ancora non sa se e quando potrà rientrare in casa propria.
Condominio inagibile dopo il cedimento
"La nostra abitazione è stata dichiarata inagibile proprio in seguito al cedimento della strada avvenuto il 14 giugno del 2016. Da allora non possiamo più rientrare in casa nostra. Noi come altre 11 famiglie che abitavano nello stesso complesso" - ci spiega Consuelo Dora, mamma di due bambini che attualmente vive in una casa comunale in affitto.
"Ci siamo dovuti arrangiare"
"Nel corso di tutti questi mesi il Comune per noi non ha fatto nulla. I primi giorni ha messo a disposizione la palestra per chi non sapeva dove andare. Poi ci siamo dovuti arrangiare. L'unico supporto che abbiamo ricevuto è stato quello della chiesa che ha messo a disposizione per le famiglie un fondo di solidarietà".
Da una parte l'affitto dall'altra il mutuo
"La cosa davvero drammatica è che al momento stiamo pagando l'affitto della casa comunale e a breve ricominceremo a pagare anche il mutuo dell'abitazione di via Dante - che tramite la banca avevamo fermato per 1 anno" - ci spiega Consuelo.
Via Dante riapre
Intanto lo scorso 18 dicembre in Comune si è tenuto un incontro tra le varie parti coinvolte proprio sul tema, e proprio ieri è arrivata la notizia che via Dante verrà riaperta alla circolazione venerdì prossimo. Una notizia che alle orecchie di chi aspetta da 18 mesi di sapere quando potrà tornare a casa propria suona ancora di più come una beffa: "Passeremo un Natale con la speranza di poter avere presto notizie sul nostro futuro. Su cui al momento non abbiamo nessuna certezza" - conclude Consuelo.