Sp 6

Lavori sul ponte a Carate Brianza, previsti disagi alla viabilità

Da lunedì 22 a venerdì 26 settembre sono in programma lavori di manutenzioni programmate e di controllo del sistema di monitoraggio strumentale installato sul viadotto.

Lavori sul ponte a Carate Brianza, previsti disagi alla viabilità

Da lunedì 22 settembre e per tutta la settimana il ponte di via Trento e Trieste a Carate Brianza lungo la Sp 6 sarà sottoposto a una serie di lavori di manutenzioni programmate e di controllo generale del sistema di monitoraggio strumentale installato sul viadotto.

Manutenzione per il viadotto sul Lambro a Carate Brianza

Fino a venerdì 26 settembre, dunque, tutti i giorni, dalle 8 alle 18, sono stati disposti il divieto di sosta e il restringimento della carreggiata in via Ortigara, via Isonzo e via Da Vinci nell’area interessata dai lavori.

Nella giornata di mercoledì 24 settembre, invece, è prevista la chiusura totale delle strade nella parte sottostante del ponte per il posizionamento della piattaforma di lavoro elevabile che servirà per collaudare e mettere a punto il sistema di monitoraggio delle arcate del viadotto di 140 metri, il più grande fra quelli gestiti dalla Provincia e che venne inaugurato nel 1908, ma che, dopo oltre un secolo, è a ancora aperto al traffico veicolare a dimostrazione di come la complessa struttura, adeguatamente mantenuta e verificata nel corso degli anni, sia ancora capace di sopportare i carichi indotti dal traffico.

Il sistema di monitoraggio strumentale

Il sofisticato sistema di monitoraggio strumentale è costituito da accelerometri, sensori dinamici laterali e centrali collegati a scatole di giunzione, da una stazione meteo e da una centralina di acquisizione dati, che, dopo una fase di elaborazione, possono essere visionati in remoto.

L’analisi dei dati rilevati in campo è affidata a un docente del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica del Politecnico di Torino, ateneo da sempre all’avanguardia in questo campo.

Il monitoraggio strumentale integrato del viadotto di Carate Brianza era stato inizialmente previsto in via sperimentale sulle annualità 2023 e 2024 ma, vista l’esigenza di dover garantire un constante controllo della struttura, è stata prevista un’estensione del monitoraggio sulle d annualità 2025 e 2026, sfruttando parte di un finanziamento concesso da Regione Lombardia in tema di verifiche e monitoraggio dei manufatti, per il miglioramento della sicurezza ed efficienza della rete stradale.