Lutto

Carnate piange Luciano Fumagalli, anima del volontariato e dell’impegno sociale

Ex consigliere e assessore, aveva 80 anni; il ricordo dell'ex sindaco e amico: "Era uno dei pochi che faceva davvero la solidarietà"

Carnate piange Luciano Fumagalli, anima del volontariato e dell’impegno sociale

“Quando tutti parlavano di solidarietà, lui era uno dei pochi che la faceva davvero”. Sono queste le parole con cui l’ex sindaco Daniele Nava ha voluto ricordare l’amico Luciano Fumagalli, storico volontario, anima della sinistra e colonna di una Carnate che oggi, con la sua scomparsa, si riscopre sicuramente più povera.

Carnate piange Luciano Fumagalli

Fumagalli si è spento nei giorni scorsi all’età di 80 anni, dopo aver lottato per un breve periodo contro la malattia. Proprio come aveva fatto la moglie Maria Teresa Tosoni, scomparsa nemmeno un anno fa. Nato a Bernareggio, ma cresciuto a Carnate, ha sempre lavorato per il sindacato della Cgil. A Milano principalmente, ma un po’ ovunque il suo incarico nell’ufficio vertenze lo portasse. Un uomo abituato alla “battaglia”, accanto ai lavoratori, ma anche e soprattutto a tutte quelle persone che chiedevano una mano. E lui, a quelle mani bisognose, ha sempre teso il proprio braccio in maniera generosa e disinteressata:

“Casa nostra è sempre stata un via vai di persone – ricorda la figlia Tania – Le porte sono sempre state aperte per chiunque: parenti, amici, compagni di politica, bisognosi… per un periodo, durante la guerra negli anni Novanta, abbiamo ospitato una famiglia che arrivava dalla Bosnia: i miei genitori non ci avevano pensato due volte. E poi papà si era mobilitato in prima linea per portare gli aiuti umanitari in quel Paese dilaniato dal conflitto”.

L’impegno politico

L’impegno nel sindacato, ma anche nei primi consigli scolastici, sfocia inevitabilmente in quello politico. Sono gli anni ‘80 quando Fumagalli approda per la prima nel Consiglio comunale. Anima della sinistra e sempre fedele ai suoi ideali, si batterà sempre tra le fila dell’opposizione. Fino ai primi del Duemila, quando l’elezione a sindaco di Valentino Taglialegne gli apre le porte della Giunta per un’esperienza come assessore allo Sport, vissuta interamente al servizio della comunità.

Il volontario e il sociale

Nasce da questo credo la dedizione civica e sociale che porterà Fumagalli a dedicarsi anima e corpo a rendere Carnate un paese migliore. Insieme ad alcuni amici inaugura il gruppo di “Cittadini per il bene comune” che si fa carico della gestione di numerosi e molteplici lavori di manutenzione in paese. Con loro, aree verdi e strade diventano più pulite, come il Parco dei Canatori, rimesso in sesto proprio grazie al gruppo di Fumagalli; così come anche la chiesetta di San Probo, che torna a risplendere grazie al suo straordinario impegno:

“Andava fiero di questo intervento, anche in tempi recenti me ne aveva parlato – prosegue la figlia – Credo che comunque la vita di mio padre possa essere riassunta con due concetti che lo rappresentano al meglio: attenzione verso gli altri e concretezza. Valori che ha infuso in ogni sua attività, in ogni sua azione mirata a rendere Carnate un paese più vivo e vivibile per tutti, affinché nessuno rimanesse indietro”.

Il ricordo dell’ex sindaco

Uno spirito di servizio che nel 2022 gli varranno il “Gelso d’Oro”, la prestigiosa onorificenza cittadina che gli verrà consegnata dal sindaco Nava:

“Fatico a trovare le parole in questo momento – il dolore dell’ex primo cittadino – Con lui e Teresa ho vissuto momenti bellissimi, figli di una stagione che non avrei mai voluto veder volgere al termine. Luciano è stato un grande uomo, uno di quei pochi che ha fatto davvero la solidarietà quando tutti invece la nominavano soltanto. Impegnato in politica e a difesa dei diritti, è stato uno dei padri della sinistra carnatese. In ambito sociale poi si è sempre distinto. Ha scommesso nel suo progetto di volontariato civico e alla fine ha regalato a Carnate uno dei giardini più belli, che proprio lui ha voluto venisse dedicato a Lea Garofalo”.

L’ultimo saluto

Domani, venerdì 26 settembre alle 14.30, verrà organizzato un momento di saluto alla Casa funeraria “Mattavelli” di Osnago in via Pitagora 6. La famiglia, come da desiderio dallo stesso Fumagalli, non chiede fiori, ma donazioni all’Associazione Volontari di Carnate, che proprio in queste ore ha voluto rendere omaggio a una delle figure più rilevanti del panorama sociale e comunitario:

“E’ una giornata funesta per la nostra associazione – il cordoglio del sodalizio – Luciano era molto conosciuto in paese per le sue molteplici attività. Per la nostra associazione aveva sviluppato la sezione che si occupava di mantenere il verde cittadino. Opera sua il giardinetto adiacente la chiesa parrocchiale. Persona molto affabile e sempre molto disponibile, benvoluto da tutti. La sua morte è avvenuta a pochi mesi di distanza da sua moglie Teresa Tosoni. Adesso sono ritornati insieme, sono sempre stati una coppia molto affiatata”