L'accaduto

Morsa da un cane, paura per una ragazzina di 16 anni

L'episodio avvenuto a Caponago, è stato denunciato dalla famiglia della giovane alle Forze dell'Ordine

Morsa da un cane, paura per una ragazzina di 16 anni

Un attacco improvviso, inaspettato, con un morso sul polpaccio. Questo quanto ha colpito una ragazzina di 16 anni di Caponago, che è stata azzannata da un cane nella serata di lunedì scorso. L’animale si trovava al guinzaglio della sua padrona, che però – forse per distrazione oppure colta alla sprovvista dall’azione repentina del cane – non è riuscita a fermarlo.

Morsa da un cane, paura per una ragazzina di 16 anni

L’episodio, come raccontato dalla mamma della ragazzina, è avvenuto poco prima delle ore 22, nell’area di via Dalla Chiesa.

«Sono rientrata a casa attorno alle 21.30, e mia figlia mi stava aspettando perchè doveva andare a dormire a casa di una sua amica che abita proprio ad un centinaio di metri da casa nostra – racconta Elisa Refano – Così, poco dopo il mio arrivo, è uscita di casa. Stava camminando per strada, si è fermata ad uno dei cestini pubblici presenti sulla via per gettare una cartaccia e ad un certo punto ha sentito qualcosa che le ha afferrato la gamba».

Così la giovane si è spaventata, ha spostato lo sguardo a terra ed ha visto che il cane, un meticcio a pelo lungo di color marroncino di media taglia, la aveva azzannata al polpaccio.

«Mia figlia ha gridato dal male che le ha procurato il morso – prosegue Elisa – Dopodichè, visto quanto accaduto, al posto di andare dalla sua amica, è tornata a casa e ci ha raccontato quanto accaduto. La cosa che ci ha lasciato un po’ interdetti è il fatto che la padrona del cane, una signora alta e con occhiali, a quanto raccontato da mia figlia non si sarebbe interessata e preoccupata minimamente delle condizioni di salute di mia figlia e se si fosse fatta male o meno».

La visita all’ospedale di Vimercate

La donna ha poi proseguito spiegando che il dolore al polpaccio della povera ragazza continuava ad aumentare e la gamba poi nella notte si è gonfiata.

«La sera siamo rimasti a casa – prosegue – Il giorno successivo poi, visto che il dolore aumentava ed anche il gonfiore, ci siamo recati all’ospedale di Vimercate. Mia figlia è stata visitata e medicata. Le hanno dato un antibiotico da prendere ed è stata dimessa con una prognosi di cinque giorni. Il dolore è comunque rimasto anche per i giorni successivi».

Nella giornata di martedì la donna si è rivolta anche alle Forze dell’Ordine, per capire come poter risalire alla proprietaria del cane:

«Ho parlato con il comando di Polizia Locale – continua la donna – Mi hanno consigliato di provare a scrivere sui gruppi social del paese, per capire se qualcuno avesse assistito alla scena. Poi mi hanno detto che per poter accedere al sistema di videosorveglianza e controllare le immagini delle videocamere presenti in zona, che magari potrebbero aver ripreso la donna passare col cane al guinzaglio, sarebbe stata necessaria una denuncia per autorizzarli a procedere con la visione delle immagini».

La denuncia ai Carabinieri

Così nella giornata di giovedì la donna si è rivolta ai Carabinieri per denunciare quanto accaduto:

«La cosa che più mi interessa è di rintracciare la proprietaria per capire se il cane sia in regola con tutte le vaccinazioni, quello potrebbe sicuramente aiutare per scongiurare eventuali complicazioni della ferita di mia figlia – conclude la donna – Anche noi abbiamo un cane a casa e amiamo gli animali. Però sarebbe necessaria forse un po’ più di attenzione per evitare queste situazioni. In ogni caso, se qualcuno avesse visto qualcosa, può contattarci via mail all’indirizzo elisa.refano@yahoo.it».