Con una nuova ordinanza, il sindaco Paolo Pilotto ha dichiarato guerra alla ludopatia: Monza diventa così più severa sul fronte dell’utilizzo delle slot machine.
Orari delle slot machine
Gli apparecchi da gioco con vincita in denaro installati negli esercizi autorizzati non saranno più utilizzabili in tre momenti della giornata: dalle 7:30 alle 9:30, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. L’obiettivo è chiaro: interrompere le abitudini compulsive di gioco e ridurre l’accessibilità nei momenti della giornata in cui si riscontra un elevato tasso d’utilizzo da parte di chi soffre di ludopatia.
Una scelta che si fonda su un principio di prevenzione e tutela della salute pubblica, in particolare delle persone più vulnerabili. L’ordinanza nasce dall’analisi dei dati forniti dal SerD dell’Asst di Monza, che segnalano una crescita del fenomeno sul territorio: nel 2024 sono state seguite 230 persone con problemi di gioco patologico in provincia di Monza e Brianza, di cui 44 residenti nel capoluogo. Erano 29 nel 2020, 33 nel 2021, 26 nel 2022 e 28 nel 2023.
Una tendenza che rispecchia il quadro nazionale: secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia la prevalenza del gioco d’azzardo problematico interessa tra l’1,3% e il 3,8% della popolazione, con circa 150 miliardi di euro di raccolta complessiva nel 2023 tra gioco fisico e online.
In aumento anche i giovani: oltre un terzo degli studenti tra i 14 e i 19 anni ha dichiarato di aver giocato almeno una volta nell’ultimo anno.
Cosa si rischia
Il Comune ha avviato il procedimento di regolamentazione coinvolgendo le associazioni di categoria e mantenendo un dialogo costante con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. La misura prevede inoltre l’obbligo per gli esercizi interessati di esporre in modo ben visibile un cartello con gli orari di funzionamento degli apparecchi.
In caso di inosservanza sono previste sanzioni fino a 500 euro e, in caso di recidiva, la sospensione dell’attività da uno a cinque giorni. I controlli saranno affidati alla Polizia Locale e alle Forze di Polizia competenti.
«Il contrasto al gioco d’azzardo patologico – osserva l’assessore alla Legalità Ambrogio Moccia – è una priorità etica e istituzionale, da perseguire con azioni concrete e coordinate. Con questo provvedimento si rafforza l’impegno a tutela della salute dei cittadini e a favore di una città responsabile e attenta alle fragilità sociali».