Prima edizione

Ecco chi ha vinto il concorso internazionale Luigi Alva

Le giovani promesse delle lirica si sono sfidate in un omaggio alla memoria del tenore leggendario

Ecco chi ha vinto il concorso internazionale Luigi Alva

Arte ed emozione al Teatro Belloni di Barlassina, dove si è tenuta la finalissima della prima edizione del concorso lirico internazionale Luigi Alva.

Ecco chi ha vinto il concorso internazionale di lirica Luigi Alva

Un debutto che non ha deluso le aspettative degli appassionati, accorsi numerosi per rendere omaggio alla memoria di un tenore leggendario: Luigi Alva, peruviano di nascita ma barlassinese d’adozione, considerato uno dei massimi interpreti del Novecento. Organizzato dall’associazione Iter-vitae, il concorso ha visto salire sul palco tredici finalisti, selezionati da una rosa di circa cinquanta candidati provenienti da ogni parte del mondo.

I premi della giuria e del pubblico in sala

Le giovani promesse della lirica si sono sfidate a colpi di arie celebri, emozionando pubblico e giuria con il loro talento. A trionfare è stato Gho Ho Lee, che ha conquistato il primo premio con una potente interpretazione di “Decio, signor del mondo” dal Poliuto di Donizetti. Secondo posto per Anna Trotta con “Di tanti palpiti” da Tancredi, e Hwaeum Lee con “Cruda, funesta smania” da Lucia di Lammermoor. Il terzo gradino del podio è stato condiviso da Anna Paola Trevenzuoli, che ha interpretato con intensità “Ecco il punto” da La clemenza di Tito, e da Zhou Xun, con “Povero Ernesto” (Don Pasquale).

Trevenzuoli si è aggiudicata sia il premio della critica che quello del pubblico, mentre un diploma al merito è andato a Ke Su per l’interpretazione di “E lucevan le stelle” dalla Tosca pucciniana.

Un omaggio a un grande tenore

“Per me è un grande onore aver organizzato questo concorso – ha dichiarato Nicoletta Porzano, presidente dell’associazione Iter-vitae e ideatrice dell’iniziativa – Sono cresciuta nella musica, mio padre ha cantato più volte con Luigi Alva, e conservo un ricordo speciale di un’esibizione in America alla fine degli anni Settanta. Tanti concorsi sono dedicati a grandi tenori, ma nessuno a lui. Così ho deciso di rendergli omaggio”.

L’idea, come ha spiegato Porzano, era nata già prima della scomparsa del cantante. Fondamentale il sostegno della famiglia Alva, che ha accolto con entusiasmo la proposta. Molti dei membri della giuria hanno avuto un legame personale con il grande tenore. Riccardo Mirabelli, lui stesso tenore, è stato suo allievo; Pietro Mianiti, presidente della giuria, ha diretto il Teatro Segura di Lima grazie proprio all’interessamento di Alva.

Una giuria di altissimo livello

“La giuria era di altissimo livello – ha proseguito l’organizzatrice – Ringrazio tutti per aver accettato l’invito. Portare questo concorso a Barlassina, e in un luogo così speciale come il Teatro Belloni, è stato meraviglioso”.

Durante la serata non è mancato un momento dedicato alla danza, con un intermezzo curato dalla Piccola Accademia del Teatro Belloni diretta da Giusi Bizzozero, che ha presentato coreografie molto apprezzate dal pubblico. Il concorso, comunque, non finisce qui. I vincitori torneranno presto sul palco del Belloni per un nuovo spettacolo, in data da definirsi. E già si guarda con entusiasmo alla seconda edizione.