Indagine

Magazzino cinese senza autorizzazione inchiodato dalla Polizia locale

L'attività è stata sospesa dalle autorità competenti che hanno rilevato inoltre una serie di violazioni in ambito sanitario e di sicurezza

Magazzino cinese senza autorizzazione inchiodato dalla Polizia locale

Da un ordinario pattugliamento della Polizia locale alla sospensione di un’attività non autorizzata, con provvedimenti d’urgenza dei Vigili del Fuoco, prescrizioni dell’Ats e provvedimenti amministrativi in arrivo.

Magazzino cinese senza autorizzazione

E’ successo a Villasanta dopo un sopralluogo effettuato lo scorso 3 ottobre in via San Fiorano, presso il capannone un tempo occupato dalla ditta “MX Group”. Oggi lo stabile ha un nuovo proprietario che lo ha affittato a una società cinese di import export e vendite on line. Questa l’attività che l’impresa straniera ha avviato sul territorio senza averne mai dato comunicazione al Comune e agli uffici competenti.

L’intervento della Polizia locale

Ad accertare una serie di irregolarità sono stati i Vigili del Fuoco di Monza e gli ispettori di Ats Brianza. Sul posto hanno rilevato la presenza di una quindicina di persone in attività e accertato diverse violazioni in ambito igienico-sanitario, di sicurezza antincendio, di sicurezza sul posto di lavoro. La situazione ha portato al provvedimento urgente di diffida a proseguire l’attività, con l’obbligo di adeguamento alla normativa. In arrivo, poi, una serie di altri provvedimenti che sono in corso di definizione a cura degli uffici e degli competenti.

L’origine dell’indagine

Si tratta della fase finale di un accertamento che ha preso le mosse alcune settimane fa con il passaggio della pattuglia della Polizia locale dal luogo dei fatti. Gli agenti di Villasanta notavano le operazioni di spostamento di materiale intorno al capannone che risultava ancora inattivo. Il sospetto del comando locale veniva trasmesso alle autorità competenti (tra cui Ats, Vigili del Fuoco, carabinieri, uffici comunali) con la richiesta di un sopralluogo congiunto che si è poi articolato nella giornata di venerdì 3 ottobre.