Futuro e sostenibilità

Nel nuovo Piano Strategico della Mobilità Ciclistica dati e proposte per una rete ciclabile moderna

Rispetto alla versione del 2014, il PSMC 2025 introduce una mappatura dettagliata dei percorsi, dei nodi di interscambio e dei principali poli attrattori 

Nel nuovo Piano Strategico della Mobilità Ciclistica dati e proposte per una rete ciclabile moderna

Il Consiglio provinciale riunitosi ieri nella giornata di martedì 14 ottobre ha approvato l’aggiornamento 2025 del Piano Strategico provinciale della Mobilità Ciclistica (abbreviato PSMC), uno strumento fondamentale per promuovere una mobilità più sostenibile, sicura e interconnessa sul territorio.

Nel nuovo Piano Strategico della Mobilità Ciclistica dati e proposte per una rete ciclabile moderna

Il nuovo Piano nasce da un percorso partecipato e si integra pienamente con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), approvato nel 2023. Rispetto alla versione del 2014, il PSMC 2025 introduce una visione più ampia e aggiornata della rete ciclabile, con una mappatura dettagliata dei percorsi esistenti e previsti, dei nodi di interscambio – in particolare le stazioni ferroviarie – e dei principali poli attrattori come scuole, ospedali e municipi.

“Uno strumento che guarda al futuro”

Per il Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio:

“Con questo aggiornamento, la Provincia di Monza e della Brianza conferma il proprio impegno per una mobilità più sostenibile e sicura. Il nuovo Piano è uno strumento concreto che guarda al futuro, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e migliorare la qualità della vita dei cittadini: è solo quando la rete ciclabile è sicura e ben connessa che le persone scelgono davvero di usarla, trasformando ogni spostamento in un gesto di cura verso sé stessi, la comunità e l’ambiente”.

Attenzione alla sicurezza

Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza: il Piano individua dieci “punti neri” ad alta incidentalità, per i quali sono state sviluppate proposte progettuali specifiche, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità e la protezione di chi preferisce spostarsi su due ruote. Il documento include inoltre un album statistico che fotografa lo stato della rete ciclabile, l’accessibilità dei nodi e l’incidentalità ciclistica nel triennio 2020–2022.

Classificazione degli itinerari

Il PSMC 2025 propone anche una classificazione gerarchica degli itinerari, distinguendo tra percorsi sovraregionali, provinciali e locali, e valorizza gli itinerari cicloturistici in sinergia con la manifestazione “Ville Aperte in Brianza”, una progettualità portata a compimento grazie alla collaborazione con il servizio Cultura, Turismo e Marketing territoriale della Provincia. Un’applicazione (webGIS) consentirà ai Comuni sia di consultare “dinamicamente” il PSMC sia di aggiornare in tempo reale le informazioni sulle infrastrutture, favorendo una pianificazione condivisa e dinamica.

Il Consigliere delegato alla Mobilità, Alessandro Rossini, ha aggiunto:

“Il PSMC 2025 è il risultato di un lavoro approfondito e condiviso.  Abbiamo fatto rete anche con i Comuni del territorio, senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare questo progetto, e che ringrazio: solo grazie alla collaborazione fra enti è possibile realizzare un’opera corale di questa portata al servizio della Brianza”.