“Il disordine globale: guerre commerciali e intelligenza artificiale” è il tema scelto per la quarta edizione dei Convegni di politica internazionale del Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.
Tre convegni di politica internazionale
A cura di Alessandro Aresu e Massimo Cacciari, il ciclo di incontri, organizzato in collaborazione con il Comune e l’Università Vita-Salute San Raffaele, propone, a novembre, tre serate tra geopolitica, tecnologia e nuovi scenari globali. Tre serate gratuite, pensate per analizzare, attraverso l’intervento di voci autorevoli, le trasformazioni in atto sullo scacchiere internazionale: guerre militari e commerciali, sfide tecnologiche, cambiamenti negli equilibri tra le potenze, cybersicurezza e nuovi strumenti di controllo.
Il primo appuntamento lunedì 3 novembre
Si parte lunedì 3 novembre alle 20.30, in Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo, con l’intervento di Giorgio Cuscito, analista geopolitico e responsabile per l’Indo-Pacifico della rivista Limes. Nel suo intervento, dal titolo “La Cina tra passato, presente e futuro”, Cuscito esplorerà il ruolo globale della Cina, la sua ascesa industriale e digitale, i rapporti con l’Europa e le strategie di potere che ne stanno ridefinendo la posizione nel mondo.
Il secondo incontro lunedì 17 novembre
Il secondo incontro si terrà lunedì 17 novembre alle 20.30, nell’auditorium Disarò. Protagonista sarà Andrea Venanzoni, giurista dell’Università Roma Tre e autore di diversi saggi sul rapporto tra tecnologia, diritto e potere. La serata, dal titolo “Politica e geopolitica dell’intelligenza artificiale”, affronterà il ruolo sempre più centrale delle grandi piattaforme tecnologiche, le dinamiche che regolano la filiera dell’intelligenza artificiale e le sue implicazioni nei contesti politici e istituzionali globali.
L’ultimo appuntamento lunedì 24 novembre
A chiudere il ciclo sarà Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta e analista di cybersicurezza, con l’incontro di lunedì 24 novembre, sempre alle 20.30, sempre al Disarò. Il suo intervento, “Intelligenza artificiale, cyberguerra, guerre artificiali”, offrirà uno sguardo penetrante sulle nuove forme di conflitto e sugli attori emergenti nella guerra digitale: hacker, Stati, infrastrutture strategiche e manipolazione delle informazioni.