Come annunciato negli ultimi giorni sul nostro quotidiano online la Fiamma Olimpica farà tappa, il prossimo anno, in Brianza. Monza in particolare si prepara a diventare protagonista di questo viaggio, il prossimo 4 febbraio.
Quanti eventi in città con l’arrivo della Fiamma Olimpica
Intanto però la macchina organizzativa è già in moto e sono tanti gli eventi in calendario in attesa della giornata del 4 febbraio prossimo.
Si parte il 5 novembre, con la visita presso la Sala Chaplin del Binario 7 della campionessa italiana di sci Deborah Compagnoni. Il palinsesto “Aspettando la Fiaccola” prosegue con un articolato programma di iniziative sportive, culturali e didattiche che accompagneranno la cittadinanza nei mesi che precederanno l’arrivo della torcia olimpica in città.
La città di Monza avrà infatti l’onore di essere “Città di Tappa e City Celebration”, ultima tappa prima dell’arrivo della Fiamma a Milano.
“Accogliere la Fiamma Olimpica a Monza – dichiara l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti – sarà un momento storico per la nostra città. Un’occasione per celebrare i valori universali dello sport e per coinvolgere tutta la comunità in una grande festa che unisce generazioni e passioni. Proprio nello stesso spirito, il percorso ‘Aspettando la Fiaccola’ rappresenta un’occasione unica di partecipazione collettiva e di valorizzazione dei valori olimpici, unendo scuole, associazioni, istituzioni e cittadini in un grande cammino comune verso il giorno in cui la Fiamma farà il suo ingresso in città”.
Dopo l’appuntamento del 5 novembre si proseguirà con altri eventi che vedranno la partecipazione dei protagonisti del mondo dello sport invernale italiano, come il campione di sci Michele Boscacci e l’atleta monzese Nicolaj Memola, stella del pattinaggio artistico su ghiaccio e rappresentante dell’Italia ai prossimi Giochi Olimpici invernali.
Nel periodo natalizio, all’interno degli eventi “Insieme a Natale” 2025, sarà richiamato il programma di “Aspettando la Fiaccola” con manifestazioni e animazioni nelle piazze e nei quartieri per ricordare l’attesa del grande evento olimpico.
Coinvolte anche scuole e associazioni
Il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni sarà un altro pilastro del programma. Nel mese di gennaio 2026, il CAI di Monza organizzerà per i due licei sportivi cittadini un’attività didattica sull’uso dello strumento ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga), con una serata pubblica di approfondimento dedicata alla sicurezza in montagna.
Un ulteriore momento formativo è previsto il 3 febbraio 2026, quando INAIL Lombardia, che ha espresso la volontà di patrocinare l’iniziativa, promuoverà un incontro con gli studenti dei licei sportivi di Monza sul tema della disabilità lavorativa e della riabilitazione sportiva, con la partecipazione di atleti paralimpici di hockey.
Biblioteche
Anche le biblioteche comunali parteciperanno al percorso, proponendo un palinsesto dedicato ai più piccoli e agli appassionati di sport e lettura: si inizierà il 7 gennaio 2026 presso la Biblioteca dei Ragazzi con “Le fiabe dei ghiacci” (ore 17.00), per proseguire il 10 gennaio presso la Biblioteca Cederna con “Milano–Cederna–Cortina. Brrr che freddo!” (ore 10.30). Concluderanno il ciclo d’incontri altri tre appuntamenti presso la Biblioteca San Gerardo, la Biblioteca San Rocco e la Biblioteca Triante, rispettivamente il 21 e 24 gennaio e il 3 febbraio, dai titoli “Eroi di neve e di ghiaccio. Cento anni di Olimpiadi Invernali” (ore 18.00); “L’importante è partecipare” (ore 10.30) e “Aldo Juretich: Quizzami l’Olimpiade” (ore 17.30).