Messa in fuga dalla vittima

Tenta (invano) di sedurlo per derubarlo

La ladra aveva puntato alla catenina d'oro che l'anziano aveva al collo (e che era un regalo di sua moglie)

Tenta (invano) di sedurlo per derubarlo

Ha tentato di «sedurlo» gettandoglisi letteralmente tra le braccia. Ma lui, un 76enne di San Fruttuoso, l’ha immediatamente allontanata, riuscendo a “salvare” la catenina d’oro che lei, con la scusa degli abbracci, aveva tentato di sottrargli.

Tenta (invano) di sedurlo per derubarlo

Il tentato furto (con destrezza) si è verificato a  Monza, in via Sorteni. A ricostruire quanto accaduto, la moglie del 76enne, ancora piuttosto scossa. «Mercoledì avevo appuntamento dal medico alle 12 – ha spiegato la donna – Mio marito mi ha accompagnata in via Sorteni, dove si trova l’ambulatorio, decidendo di attendermi in auto».
Trascorsa poco più di mezz’ora e terminata la visita, la 72enne ha raggiunto il marito, trovandolo decisamente agitato. «Gli ho chiesto cosa fosse successo e lui mi ha raccontato che, mentre era seduto in auto, una donna sulla trentina e con una chioma rossa aveva improvvisamente aperto la portiera dell’auto, per poi richiuderla altrettanto frettolosamente affermando di aver sbagliato auto».

Via la catenina d’oro, regalo della moglie

Un fatto decisamente insolito che ha impensierito l’anziano, ma che gli è sembrato destinato a non avere seguito. Invece, trascorso qualche istante, la donna si è ripresentata: ha aperto nuovamente la portiera, ma questa volta per gettarsi tra le braccia dell’ignaro – e decisamente sorpreso – 76enne – pregandolo di baciarla. Lui l’ha respinta, ma lei gli ha stretto ancora di più le braccia intorno al collo. «Nel momento in cui mio marito l’ha allontanata con ancora più decisione, ha notato che una delle due mani era chiusa in un pugno e da esso spuntava un filo d’oro – ha ricostruito ancora la 72enne – A quel punto ha realizzato che si trattava della catenina d’oro che indossava. Evidentemente la ladra, la prima volta che aveva aperto la portiera, aveva controllato se indossasse qualcosa di prezioso e aveva visto il gioiello, che tra l’altro era un mio regalo». L’uomo le ha afferrato il polso e la donna ha lasciato cadere la catenina, per poi fuggire. «Mio marito ha controllato se fosse stata strappata, invece non presentava alcun danno – ha evidenziato la 72enne – La signora in questione è stata talmente abile da riuscire a slacciargliela. Fortunatamente mio marito l’ha allontanata in tempo, riuscendo anche a recuperare quanto sottrattogli».

“Massima attenzione”

Di qui l’invito della coppia a prestare la massima attenzione. Anche perché non è la prima volta che si verificano furti (o tentati) tali con dinamiche simili. In passato a Triante un anziano era stato derubato da una giovane donna sudamericana che lo aveva fermato sotto i portici di via Cavallotti, abbracciandolo. «Si deve prestare la massima attenzione – ha concluso la 72enne – Soprattutto se capita di incontrare una donna che corrisponde alla sua descrizione o se qualcuno si avvicina con modi troppo confidenziali. Sono episodi che vanno subito segnalati alle Forze dell’ordine. Meglio essere prudenti».