Ottobre è da molti considerato come il mese di passaggio dal periodo più caldo e “spensierato” a quello in cui si rientra nella solita routine: impegni professionali, di studio e familiari. È, insomma, un mese di nuovi inizi, in cui molti decidono di riprendere progetti momentaneamente accantonati a causa delle vacanze: una piccola ristrutturazione, un nuovo elettrodomestico, l’acquisto di una nuova auto o di uno scooter, una stufa a pellet, una nuova cucina o cose del genere.
In questo senso, i prestiti personali online sono una soluzione pratica e rapida per affrontare determinate spese con maggiore serenità, senza smobilizzare i propri risparmi o intaccare le proprie scorte di liquidità.
Cosa sono i prestiti personali online?
I prestiti personali online sono finanziamenti che possono essere richiesti attraverso una procedura digitale al 100%. Ciò significa che non c’è alcun bisogno di recarsi in una filiale fisica di una banca. Infatti, tutto il processo di richiesta, che consta di pochi passaggi, può essere svolto in qualsiasi momento, senza vincoli di orario di sportello, utilizzando un personal computer, un tablet o uno smartphone. Anche la firma del contratto avviene digitalmente.
Il prestito online è quindi una soluzione meno burocratica, molto snella, rapida e, generalmente, conveniente.
Un passaggio importante: la simulazione di prestito
Prima di richiedere un qualsiasi prestito è sempre consigliabile effettuare una “simulazione”. Si tratta di una procedura che richiede pochissimo tempo, ma che risulta molto utile perché mostra con precisione quello che sarà l’impegno mensile da sostenere per tutta la durata del finanziamento.
Se si ritiene che l’importo della rata mensile superi la propria capacità di rimborso, si possono fare diverse simulazioni riducendo l’importo del prestito o allungando la sua durata.
Inoltre, il simulatore fornisce tutti i dettagli del prestito: tra questi uno dei più rilevanti è il TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale, vale a dire il costo effettivo del prestito in termini percentuali (il TAEG include interessi e spese accessorie ed è questo il senso del termine “effettivo”). Conoscere questo costo è importante, perché consente un confronto oggettivo con altre offerte, in modo da scegliere quella più adatta.
La procedura di richiesta
Per richiedere un prestito sono necessari alcuni requisiti, tra cui l’essere maggiorenni e avere la residenza italiana. Se si è in regola con i requisiti, dopo aver effettuato la simulazione, si può procedere con la richiesta.
Gli step sono i seguenti:
- inserimento di informazioni: dati anagrafici, di residenza e di contatto (indirizzo e-mail e recapiti telefonici);
- caricamento delle copie di carta d’identità e tessera sanitaria;
- caricamento delle copie di documenti reddituali (buste paga, cedolini della pensione, Certificazione Unica, dichiarazione dei redditi ecc.).
Alcuni istituti bancari, prima della finalizzazione del prestito, offrono l’opportunità di sottoscrivere un’assicurazione a tutela del debitore e dei suoi eredi da eventi che potrebbero impedire il rimborso del debito (per esempio la premorienza). La procedura si conclude con la firma digitale e con l’invio della richiesta.
Sarà necessario attendere alcuni giorni prima di ricevere l’esito della domanda, perché la banca deve esaminare la documentazione inviata. Se la verifica dà esito positivo, la banca erogherà il capitale richiesto sul conto corrente del cliente. Preparando anticipatamente la documentazione, tutto il processo ha una durata di 10-15 minuti al massimo.