Al via il percorso

Prima edizione per il Bilancio partecipativo rivolto ai giovani

Ragazze e ragazzi possono decidere cosa realizzare sul territorio comunale con una parte delle risorse pubbliche

Prima edizione per il Bilancio partecipativo rivolto ai giovani

A Cesano Maderno parte il Bilancio partecipativo rivolto ai giovani: ragazze e ragazzi possono decidere cosa realizzare sul territorio comunale con una parte delle risorse pubbliche.

Prima edizione per il Bilancio partecipativo rivolto ai giovani

Per scoprire come partecipare e come proporre i propri progetti l’Amministrazione comunale ha pensato a una serie di incontri pubblici dal titolo “Generazione Futuro. Fast Forward”, ideati dall’assessorato alle Politiche giovanili  insieme a ragazze e ragazzi, per approfondire i cambiamenti e le dinamiche della società contemporanea.

Le serate, che vedono la partecipazione di esperti, si tengono in Sala Aurora a Palazzo Arese Borromeo e sono precedute da un Aperitivo rompi-ghiaccio per favorire la conoscenza reciproca e la socializzazione.

Questa sera, mercoledì 12 novembre, è in programma l’appuntamento “Cassetta degli attrezzi 5.0” dedicato a riflettere su come formazione e lavoro possano continuare a essere spazi di crescita, libertà e responsabilità condivisa, oltre che strumenti di sviluppo e inclusione.
Seguiranno altri due incontri:
–  mercoledì 19 novembre, “Diritto alla Felicità”, dedicato a welfare e sanità, cuore del benessere collettivo, e a come immaginare insieme un futuro più giusto, solidale e capace di non lasciare indietro nessuno;
– mercoledì 26 novembre, “Custodi della Terra”, dedicato alla transizione ecologica come necessità imprescindibile, che richiede nuovi modelli di sviluppo sostenibile per tutelare il futuro delle prossime generazioni.

“Confrontarsi e progettare insieme, con entusiasmo e spirito di collaborazione, significa riscoprire la gioia di costruire qualcosa di condiviso per il bene di tutti. Da questo senso di comunità può scaturire per ragazze e ragazzi un’occasione di crescita autentica, fatta di partecipazione e rispetto reciproco: è un’esperienza che li accompagnerà nel loro percorso futuro e nella formazione come cittadini consapevoli”, commenta l’assessora alla Partecipazione e cittadinanza attiva Rosanna Arnaboldi

Il Bilancio partecipativo è rivolto ai giovani tra i 14 e i 20 anni residenti a Cesano Maderno e a tutti gli studenti e le studentesse delle scuole presenti nel territorio comunale. Tra gli obiettivi principali, il coinvolgimento attivo dei giovani, la valorizzazione della loro creatività e delle loro competenze, la promozione di innovazione, solidarietà e inclusione.

“Questo percorso nasce dalla profonda convinzione che i giovani non debbano essere semplici destinatari di decisioni già prese, ma cittadini attivi, protagonisti del presente e motori di innovazione, per una città che sta al passo con le sfide della contemporaneità – spiega l’assessora alle Politiche giovanili Cinzia Battaglia – L’Amministrazione comunale punta sulle loro idee e sui loro progetti per raggiungere l’obiettivo di una comunità più aperta, inclusiva e capace di guardare al futuro”.

Le tre fasi del percorso

Sono previste tre tappe:

1. Proposta e sostegno: fino a gennaio 2026 sarà possibile presentare proposte e raccogliere consenso tramite una pre-votazione sulla piattaforma online.
2. Progettazione: le proposte più supportate e ritenute ammissibili dalla Commissione tecnica del Comune passeranno alla fase di progettazione condivisa con l’Amministrazione.
3. Votazione: da maggio 2026 i progetti saranno sottoposti a votazione online; quelli più votati verranno realizzati dal Comune.

“Con il Bilancio partecipativo vogliamo offrire ai giovani strumenti concreti per costruire una città che risponda anche alla loro visione e alle loro esigenze – dice il sindaco Gianpiero Bocca – I partecipanti potranno così sperimentare sul campo il valore della responsabilità e del senso civico. Per l’Amministrazione comunale è un investimento importante sulle nuove generazioni e sul futuro della nostra città”.