“Parole spezzate e parole ritrovate”

La serata dedicata alla violenza di genere fa centro

Successo per la serata organizzata da BCC Carate e Treviglio e Lions

La serata dedicata alla violenza di genere fa centro

Auditorium Vittorio Ghezzi di Carate Brianza gremito per l’evento “Parole spezzate e parole ritrovate – Dal linguaggio alla consapevolezza nella violenza di genere”, promosso da BCC Carate e Treviglio in collaborazione con i Lions Distretto 108 Ib1, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si terrà il 25 novembre.

La serata dedicata alla violenza di genere fa centro

La serata, aperta dal Presidente Ruggero Redaelli e dal Governatore Lions Distretto 108 Ib1, Lorenzo Paolo Terlera ha visto la partecipazione dell’attore Alessio Boni, che ha interpretato con intensità un testo inedito scritto appositamente per l’occasione, seguito da una tavola rotonda condotta dall’avvocata Stefania Crema, specialista in criminologia.

Sono intervenuti Rosy Russo, fondatrice di Parole O_Stili, la Procuratrice Aggiunta Dottoressa Manuela Massenz della Procura di Monza e il Professore Luca Milani dell’Università Cattolica di Milano, che hanno offerto riflessioni diverse ma complementari sul linguaggio, la giustizia, la cultura e l’educazione come strumenti di prevenzione della violenza di genere. Per tutti, il filo conduttore è stata la parola.

“Abbiamo voluto creare un momento di ascolto e consapevolezza, perché la parola può curare o ferire, può unire o dividere. Come Banca cooperativa crediamo nel suo potere generativo e nella responsabilità di usarla per costruire relazioni di rispetto e fiducia, valori fondanti per la nostra Banca di Credito Cooperativo” ha dichiarato Ruggero Redaelli, Presidente di BCC Carate e Treviglio.

La serata si è conclusa con la firma congiunta del Manifesto della Comunicazione non ostile, un gesto simbolico che ha suggellato la volontà da parte di BCC e Lions di promuovere un linguaggio fondato su rispetto, ascolto e responsabilità.

Un evento fatto di parole, ma soprattutto di relazioni e comunità, che ha saputo trasformare la riflessione in un messaggio concreto di speranza e di impegno comune.