Controlli rafforzati

Sei Comandi di Polizia Locale collaborano per la sicurezza urbana

la Polizia Locale di Monza assumerà il ruolo di coordinamento in un’operazione di rete che coinvolge i Comandi di Arcore, Biassono, Lissone, Seregno, Triuggio e Verano Brianza

Sei Comandi di Polizia Locale collaborano per la sicurezza urbana

Il Comune di Monza rinnova il proprio impegno per la sicurezza urbana e la prevenzione dei comportamenti a rischio. Tra le varie misure attive anche il rinnovo dell’adesione al progetto “SMART 2025 – Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio”, promosso da Regione Lombardia. Il progetto coinvolge complessivamente 337 enti locali con 99 Comandi capofila, in un’azione coordinata di contrasto ai comportamenti pericolosi e di tutela della sicurezza urbana.
Anche quest’anno, la Polizia Locale di Monza assumerà il ruolo di coordinamento in un’operazione di rete che coinvolge i Comandi di Arcore, Biassono, Lissone, Seregno, Triuggio e Verano Brianza.

Sei Comandi di Polizia Locale collaborano per la sicurezza urbana

Le serate dedicate ai controlli straordinari sono in programma per il 21, 22, 28 e 29 novembre, nella fascia oraria compresa tra le 20.00 e l’1.00 di notte. Ogni sessione vedrà impegnate circa 50 agenti di Polizia Locale, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza stradale e garantire una presenza capillare sul territorio nelle ore serali e notturne.
Gli interventi si svolgeranno in contemporanea e secondo una strategia condivisa con le Forze dell’Ordine, con pattugliamenti oltre l’orario ordinario di servizio.
I controlli saranno concentrati nelle aree considerate maggiormente critiche dai Comuni aderenti, con particolare attenzione alla prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma anche a tutte le ulteriori violazioni di competenza della Polizia Locale.

A Monza

Le operazioni del progetto “SMART 2025” avranno inizio venerdì 21/11 alle ore 20.00 dal piazzale della stazione ferroviaria di Monza, con briefing del Comandante Giovanni Dongiovanni rivolto ai Comandi aderenti.
L’aggregazione coinvolta – che ha ricevuto un finanziamento di 24.000 complessivi seconda in Lombardia per entità dopo Milano – interessa un bacino territoriale di circa 280.000 abitanti.
Il dispositivo prevede postazioni fisse sui principali assi viabilistici, controlli per la prevenzione della guida in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti e pattuglie dinamiche nelle principali aree di aggregazione, in stazione e nel centro cittadino, con interventi anche su quiete pubblica e decoro urbano. Sono previste verifiche documentali, assicurative e accertamenti sul rispetto del Codice della Strada, in costante coordinamento con la Centrale Operativa e con i Comandi partecipanti. Grazie all’impiego di metal detector, inoltre, sarà possibile individuare la presenza di armi da taglio.
Il servizio proseguirà fino alle 1.00, con possibile estensione in base alle esigenze operative, assicurando un presidio integrato volto al rafforzamento della sicurezza urbana.

I risultati del 2024

risultati significativi sia in termini di prevenzione sia di collaborazione intercomunale. Nei controlli straordinari effettuati nei fine settimana di settembre 2024 erano stati impiegati 161 operatori, con quasi mille veicoli fermati, oltre 90 verbali elevati, 22 patenti ritirate e più di 600 alcoltest eseguiti, di cui 18 con esito positivo.
A dicembre, un’ulteriore operazione ha coinvolto 53 agenti e portato al controllo di oltre 230 veicoli e più di 200 conducenti.

Con “SMART 2025”, Monza consolida quindi il proprio ruolo di capofila nella sicurezza integrata, confermando la validità di un modello operativo fondato sulla collaborazione tra Comandi, il coordinamento dei servizi e l’efficacia degli interventi mirati sul territorio.

“Il progetto SMART – afferma l’Assessore alla Polizia Locale Ambrogio Moccia – rappresenta un esempio concreto di cooperazione tra Comandi di Polizia Locale, capace di unire competenze e risorse per una maggiore sicurezza dei cittadini. I risultati ottenuti nel 2024 dimostrano l’efficacia di un approccio condiviso, che intendiamo consolidare anche nel 2025 con nuovi interventi coordinati e mirati nelle aree più sensibili del nostro territorio”.