Istanza respinta dalla Gip

Aggressione in corso Como, niente arresti domiciliari per i due 18enni indagati

La giudice ha ritenuto prematuro un affievolimento della misura, dal momento che i due ragazzi, negli interrogatori, avrebbe minimizzato le proprie responsabilità

Aggressione in corso Como, niente arresti domiciliari per i due 18enni indagati

La gip di Milano Chiara Valori ha respinto l’istanza di alleggerimento della misura della custodia cautelare in carcere in quella degli arresti domiciliari presentata da Alessandro Chiani e Ahmed Atia, i due 18enni monzesi indagati per tentato omicidio per l’aggressione della notte del 12 ottobre a uno studente di 22 anni, in zona corso Como.

Aggressione in corso Como, niente arresti domiciliari per i due 18enni indagati

Sull’istanza presentata dagli avvocati difensori Giovanni Giovanetti ed Elena Patrucchi durante gli interrogatori di garanzia, il pm Andrea Zanoncelli ha espresso parere negativo. La giudice – da quanto appreso – ha ritenuto prematuro un affievolimento della misura, dal momento che i due ragazzi, negli interrogatori, avrebbe minimizzato le proprie responsabilità.