Che i rapporti in seno alla maggioranza di Centrodestra non fossero idilliaci lo si sapeva da tempo a Brugherio, ma quello che potrebbe andare in scena stasera, venerdì, potrebbe assumere i contorni della vera e propria fattura.
Consiglio comunale disertato?
A sancire la frattura (che sia insanabile o meno è prematuro dirlo dal momento che la politica, in primis quella brugherese, ha abituato la città a clamorose divisioni e altrettanto clamorose riconciliazioni) è stato un episodio avvenuto ieri, giovedì (sulla cui natura permane il riserbo), che, sommato a un clima di crescente tensione iniziato sin dall’inizio della settimana, ha causato la risentita reazione dei vertici cittadini e provinciali del partito.
E così, ieri, è partita una comunicazione interna a Fratelli d’Italia da parte della coordinatrice Enza Neri.
“Dopo la giornata di oggi in cui il sindaco Assi ha per l’ennesima volta dileggiato il nostro partito, i suoi rappresentanti e il suo coordinatore, mi sono confrontata con il coordinatore provinciale (Roberto Ceppi, ndr) e credo che nell’interesse di tutti, il gruppo di Fratelli di Italia, compresi gli assessori, non partecipi al Consiglio comunale di domani (venerdì 28, ndr). Con questo si vuole mandare un messaggio deciso al sindaco che FdI merita rispetto. Ti chiedo ufficialmente a nome del partito a non partecipare alla seduta di domani 28 novembre. Certa che si rispetti la decisione concordata col provinciale”
Parole durissime che non lasciano spazio a interpretazioni. E ora? Bisognerà attendere questa sera (e i prossimi giorni) per capire se si tratta di una tempesta in un bicchiere d’acqua oppure se provocherà una reazione a catena (mugugni sono presenti anche in Lega…) che possa mettere a rischio l’Amministrazione di Roberto Assi