Consiglio comunale

Ecco il progetto per far rinascere l’ex Parà

Adottato il Piano integrato d'intervento del privato: in via Montello previsti attività commerciali, terziario e parcheggi dopo quarant'anni di degrado e intrusioni di abusivi negli immobili abbandonati

Ecco il progetto per far rinascere l’ex Parà

Addio all’area dismessa dell’ex Parà in via Montello a Seregno. Il Consiglio comunale ha adottato il Piano integrato d’intervento (Pii) per la riqualificazione del comparto, “una delle dieci aree più critiche della città”, come ha ricordato l’assessore all’Urbanistica, Giuseppe Borgonovo.

Il Piano della rigenerazione dell’area ex Parà

L’area, abbandonata da oltre quarant’anni con grave degrado per la zona e frequenti intrusioni di abusivi, negli anni Sessanta e Settanta era sede di un’attività manifatturiera: rinascerà per iniziativa privata con due attività commerciali (1.448 metri quadrati) e un’area destinata al terziario (201 mq), senza insediamento residenziale. La delibera dà quindi continuità alla destinazione economica del passato, “ma con una logica di sostenibilità ambientale e azioni per innalzare la qualità dell’ambiente urbano e della vita”, ha spiegato l’assessore in aula.

I numeri dell’intervento

Il Pii prevede la demolizione di gran parte degli immobili dismessi (pari a 2500 metri quadrati), la sistemazione di una sola parte e un nuovo corpo, nonché un parcheggio a uso pubblico a raso in via Montello con oltre quaranta posti. A carico del privato la realizzazione di un marciapiede sul lato est di via Alfieri, fino all’intersezione con via Sicilia e la cessione di aree a verde esterne al comparto, in via Spontini, pari a 9.700 metri quadrati (accatastate come cava, previa eventuale bonifica). Il nuovo comparto avrà una superficie lorda di pavimento inferiore di oltre la metà del costruito attuale, con un’area liberata di un migliaio di metri quadrati.

Lo studio sull’impatto del traffico

In via Montello, inoltre, sarà realizzata un’aiuola verde alberata e in via Monte Santo un’aiuola prato per rispettare gli obiettivi ecologici. Lo studio dell’impatto viabilistico del nuovo insediamento non ha evidenziato un traffico indotto tale da gravare la circolazione, pur in un contesto congestionato. Il Pii tornerà in aula per l’approvazione definitiva dopo il periodo di pubblicazione e i trenta giorni per le osservazioni.