E’ stato intercettato e sanzionato l’uomo che nei giorni scorsi ha abbandonato un cruscotto e parti di carrozzeria di un’autovettura in un’area monitorata dalle fototrappole comunali, in una zona isolata del quartiere Cederna a Monza.
Abbandona rifiuti in una zona isolata ma le fototrappole lo incastrano
Il veicolo dell’uomo è stato sequestrato ai fini della confisca, come previsto dalla normativa in materia di abbandono di rifiuti, che dispone il sequestro del mezzo impiegato per commettere l’illecito.
Gli agenti del Nucleo Tutela Paesaggio e Ambiente della Polizia Locale di Monza sono risaliti all’uomo al termine di un’articolata attività d’indagine, iniziata proprio dall’acquisizione dei filmati delle fototrappole, installate proprio per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
Le indagini
Dal filmato è stato possibile individuare il veicolo utilizzato per il conferimento illecito. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare che l’auto era stata messa in vendita online: l’uomo, infatti, svolgeva attività di commercio di autovetture tramite piattaforme digitali.
L’impresa commerciale a lui riconducibile risultava avere sede legale in una località del territorio, mentre l’uomo è risultato essere residente in un comune del milanese.
Auto sequestrata prima che venisse venduta
Proprio dagli annunci di vendita gli agenti sono risaliti al luogo in cui il soggetto stava per concludere una trattativa in strada con la stessa auto utilizzata per l’abbandono. Fermare la tentata vendita è stato quindi decisivo per recuperare la disponibilità del veicolo ai fini del sequestro prima che venisse ceduto a terzi.
L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’abbandono dei rifiuti. Inoltre, è stato sanzionato per la guida senza patente, che prevede anche il fermo amministrativo del veicolo. Infatti, dai controlli effettuati sul posto, è emerso che la patente gli era stata revocata nel 2012.
“L’utilizzo delle fototrappole – afferma l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – garantisce un ulteriore livello di presidio del territorio a contrasto dei fenomeni d’abbandono dei rifiuti, che comportano un danno non solo all’ambiente ma anche al benessere dei cittadini. Continueremo, attraverso strumenti tecnologici e indagini, con le azioni di contrasto dei fenomeni d’abbandono sanzionando i responsabili, a tutela di Monza e dei monzesi”.