È una tradizione che negli anni si è radicata nel cuore della comunità di Agrate Brianza, e che ieri, martedì 2 dicembre, è tornata a riempire la sala del Consiglio comunale di volti giovani ed emozionati.
Costituzione e Tricolore dalle mani del sindaco e di un ospite speciale
L’Amministrazione guidata dal sindaco Simone Sironi ha accolto una ventina di ragazze e ragazzi di Agrate e Omate, tutti nati nel 2006, per la consegna ufficiale della Costituzione della Repubblica Italiana e della bandiera tricolore: un gesto simbolico, ma dal significato profondo, che accompagna il passaggio alla maggiore età.
A rendere ancora più speciale l’edizione di quest’anno è stata la presenza di Corrado Accordino, attore e regista, invitato a consegnare personalmente la Carta costituzionale ai neo diciottenni. Accordino, abituato alle luci del palcoscenico più che a quelle istituzionali, ha portato con sé un intervento intenso, intimo.
“L’arte strumento per comprendere senza giudicare”
“L’arte è pura gioia, e a voi oggi offro una gioia condivisa – ha dichiarato – L’arte sottomette l’artista alla ricerca della verità assoluta. I veri artisti non disprezzano nulla, ma cercano di comprendere invece di giudicare”.
Nel suo discorso non sono mancati riferimenti alla sua generazione, segnata da lotte e speranze svanite troppo presto.
“Noi non rifaremo il mondo – ha ammesso – Ma abbiamo il compito di impedirne la distruzione. Per voi tutto deve ancora accadere, e davanti a un mondo minacciato dall’odio propagandistico l’unica strada è agire per una pace vera, di sostanza e non di retorica”.
“Occupatevi di politica”
Un invito diretto ai giovani anche sul tema dell’impegno civico:
“Se voi non vi occupate di politica, la politica si occuperà di voi”.
Il sindaco e il richiamo all’importanza del voto
Se Accordino ha consegnato la Costituzione, è stato il sindaco Simone Sironi a porgere a ciascun ragazzo il Tricolore, non prima di aver rivolto alla classe 2006 un saluto sentito:
“Questo è il vostro giorno. Questa sala consiliare rappresenta al meglio ciò che siamo: il luogo in cui si discute, si decide e dove i conflitti possono trasformarsi in risorsa. Qui, un domani, potrete sedervi per rappresentare la comunità”.
Sironi ha ricordato che il raggiungimento della maggiore età porta con sé diritti ma anche responsabilità, a partire dal voto:
“Il voto è uno dei pilastri della nostra democrazia. La voce di ognuno trasforma l’opinione in partecipazione e il pensiero in scelta”.
“La Costituzione è un patto fondato sui liberà e giustizia”
Un tema, quello dell’astensione, su cui il sindaco ha invitato a riflettere:
“Oggi assistiamo a un crescente allontanamento dal voto. Capire le ragioni di questo fenomeno è fondamentale per costruire una democrazia più forte e più viva. La Costituzione non è solo un testo normativo – ha sottolineato il primo cittadino – Ma un patto fondato sulla libertà e sulla giustizia sociale. Racconta un’idea precisa di società. La bandiera italiana, con i suoi colori, parla invece di un cammino collettivo, fatto di momenti di esaltazione e di passaggi difficili. Riceverli significa diventare parte di una storia e di una comunità, protagonisti del presente e costruttori del futuro”.
Sironi ha poi invitato i neo maggiorenni a non vivere da spettatori:
“Non delegate. Fatevi ascoltare, proponete, criticate, impegnatevi. Siete cittadini italiani, europei e globali: i valori dell’Europa sono gli stessi che animano la nostra Costituzione: pace, solidarietà, dignità umana”.
E ha infine ricordato le parole di Sandro Pertini:
“Dietro ogni articolo ci sono centinaia di giovani morti”.
A fare da cornice alla cerimonia, oltre a numerosi genitori e cittadini, erano presenti anche la Croce Rossa, gli Alpini, la Protezione civile e la Polizia locale.
La consegna
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