Il Centro Estetico non vende trattamenti: vende storie che trasformano

Dal Metodo Smart Beauty ai social come pre-consulenza: come i centri estetici evoluti guidano le clienti attraverso risultati, emozioni e percorsi che diventano racconto

Il Centro Estetico non vende trattamenti: vende storie che trasformano

Nell’estetica avanzata sta nascendo una nuova verità: le clienti non scelgono più un trattamento per ciò che promette… ma per la storia in cui le fa entrare. È qui che si gioca la differenza fra centro estetico “old school”, che comunica promozioni e trattamenti, e quello evoluto, in grado di guidare l’utente verso i concetti di risultato e risultanza.

Il risultato è numerico, tecnico: centimetri in meno, pelle più compatta, un viso più disteso. La risultanza è viva: è la donna che si guarda allo specchio e torna a riconoscersi. “Saper creare trattamenti che portano il cliente a capire come sarà e come si sentirà è ciò che fa la differenza nella comunicazione attuale” spiega Cristiano Gamba, fondatore di Aesthetic Intelligence, società di consulenza specializzata in estetica avanzata.

“La nostra consulenza plasma un nuovo modello di centro estetico: che mira a costruire il proprio personal brand e ad essere al passo con i nuovi trendspiega Cristiano Gamba Mentre la maggior parte degli istituti parla di anti age, noi facciamo parlare di Longevity Skin, la pelle come un muscolo da allenare”.

Il programma di consulenza nel quale entrano i centri estetici si chiama Metodo Smart Beauty, il modello creato da Aesthetic Intelligence che unisce cabina, marketing, psicologia del consumatore e trend reali. “La maggior parte dei centri estetici bombarda i social di promo – precisa Gamba – noi preferiamo raccontare una storia che porta al risultato, come si trasforma la pelle, e alla risultanza, come questa appare”. Cambia radicalmente la percezione del consumatore.

I social come nuova stanza della consulenza

Oggi il primo appuntamento non si svolge più in istituto: avviene sui social. Lì la cliente osserva come lavori, come accompagni le persone, come racconti la verità dietro un percorso. La trasparenza, unita a preparazione, è la nuova forma di autorevolezza. “Il processo di vendita è uno schema comunicativo – precisa Gamba – che deve ispirare, colpire i cuori e rassicurare le menti. Siamo in una fase di contrazione economica, e i consumatori tornano ad essere attenti”.

Come crescono i centri estetici che adottano Smart Beauty

Per i centri estetici che applicano il Metodo Smart Beauty, la crescita è inevitabile: “lavoriamo con loro sullo sviluppo di protocolli innovativi, valorizziamo i loro macchinari e creiamo insieme Metodi di lavoro che diventano il loro brand sul territorio. Che li rende riconoscibili”. È così che i centri evoluti emergono, mentre il resto del mercato viene livellato dalla velocità con cui i social omologano tutto.

La Convention Smart Beauty: dove nasce la nuova estetica italiana

Il 24 novembre, all’AS Hotel di Limbiate, si è tenuta la convention annuale dedicata alle imprenditrici dell’estetica affiliate al Metodo Smart Beauty. Una giornata esclusiva in cui si è parlato dei nuovi linguaggi della comunicazione digitale, dei protocolli pensati per il marketing da cabina e dei cambiamenti delle consumatrici moderne.

“Abbiamo invitato tutti i centri estetici che ci seguono ogni mese in consulenza, per presentare le nuove strategie con cui li guideremo il prossimo anno – spiega il fondatore Cristiano Gamba. “Mai come oggi è fondamentale lavorare sul personal brand di un istituto, per farlo emergere e rendere unico”.

Perché nell’estetica, oggi, la vera trasformazione non avviene sulla pelle.
Avviene nella narrazione che accompagna ogni donna mentre la sua pelle cambia.