Comune al fianco delle coppie

In città torna il corso prematrimonale per i futuri sposi con rito civile

Tre incontri gratuiti tenuti da una psicoterapeuta e un avvocato per prepararsi al matrimonio o all’unione civile, aperti anche alle coppie già sposate o conviventi

In città torna il corso prematrimonale per i futuri sposi con rito civile

Crescono, ormai da diversi anni, i matrimoni civili e di pari passo cresce anche l’attenzione che i Comuni dedicano alle future coppie.

In città torna il corso prematrimonale per i futuri sposi con rito civile

Ecco che allora a Concorezzo prende il via la seconda edizione del corso prematrimonale civile. Qualcosa che assomiglia al classico corso prematrimonale proposto a chi sceglie il rito religioso, ma con uno sguardo più improntato a doveri e diritti legali, agli aspetti emotivi e alla gestione economica della quotidianità: tutti temi fondamentali della vita di coppia.

Il corso, promosso dal Comune, è come abbiamo detto, alla sua seconda edizione dopo quella di maggio che aveva visto la partecipazione di oltre venti persone. In questi giorni sono stati fissati sul calendario i tre incontri del secondo corso che si terrà a gennaio 2026. Incontri dedicati ovviamente a chi vuole prepararsi in modo consapevole al matrimonio o all’unione civile ma anche a quelle coppie che, già sposate o conviventi da tempo, senton il bisogno di dedicare tempo e importanza alla loro unione.

Quando sono gli incontri e come partecipare

Gli incontri si terranno nei giorni 20 gennaio, 27 gennaio e 3 febbraio (martedì) alle 21 in sala di Rappresentanza, sono gratuiti, aperti anche ai non residenti, ma con prenotazione obbligatoria. Le iscrizioni sono già aperte e sono arrivate le prime richieste (iscrizioni e informazioni: comunicazione@comune.concorezzo.mb.it)

La nuova edizione del corso sarà tenuta da una psicoterapeuta e da un avvocato. Entrambi, in bas agli ambiti di competenza, affronteranno temi come la comunicazione emotiva, la gestione dei litigi, le fasi della vita insieme, i diritti e i doveri legali, la gestione economica.

Matrimonio in numeri

Ma qual è la tendenza negli ultimi anni in città rispetto a matrimoni civili e matrimoni religiosi?

In dieci anni, dal 2015 ad oggi, a Concorezzo i matrimoni civili hanno raggiunto il 63,5% del totale delle celebrazioni. Dal 2015 a inizio dicembre 2025, infatti, sono stati celebrati 381 matrimoni civili e 219 religiosi, mentre le unioni civili, introdotte nel 2016, sono state 11.

Nel dettaglio, analizzando i numeri anno per anno, l’incremento è ancora più evidente, in particolre dal 2021 in poi:

  • 2015: 24 matrimoni religiosi, 24 matrimoni civili (tot. 48)
  • 2016: 17 matrimoni religiosi, 21 matrimoni civili (tot. 38)
  • 2017: 14 matrimoni religiosi, 42 matrimoni civili (tot. 56)
  • 2018: 25 matrimoni religiosi, 36 matrimoni civili (tot. 61)
  • 2019: 22 matrimoni religiosi, 42 matrimoni civili (tot. 64)
  • 2020: 10 matrimoni religiosi, 16 matrimoni civili (tot. 26)
  • 2021: 28 matrimoni religiosi, 44 matrimoni civili (tot. 72)
  • 2022: 24 matrimoni religiosi, 43 matrimoni civili (tot. 67)
  • 2023: 14 matrimoni religiosi, 43 matrimoni civili (tot. 57)
  • 2024: 27 matrimoni religiosi, 33 matrimoni civili (tot. 60)
  • 2025 (dati aggiornati al 2 dicembre): 14 matrimoni religiosi, 37 matrimoni civili (tot. 51)

“Un modo strutturato per dare importanza alla coppia”

“Dati alla mano, le coppie che scelgono il rito civile sono in costante aumento nella nostra città da ormai dieci anni. Questo ci ha spinto, lo scorso anno, a organizzare un corso prematrimoniale civile in grado di fornire strumenti emotivi e conoscenze legali per affrontare un matrimonio o una convivenza in modo consapevole – sottolinea il sindaco Mauro Capitanio –. Dopo il grande successo della prima edizione abbiamo voluto riproporre il corso aperto sia ai futuri sposi sia alle coppie già formate. Un modo strutturato per dare importanza alla coppia come nucleo familiare e comunitario”.

“Vogliamo prenderci cura delle coppie”

“Con il corso prematrimoniale civile vogliamo prenderci cura delle coppie – aggiunge l’assessore alle Pari Opportunità Laura Della Bosca – offrendo conoscenze legali e strumenti di comunicazione per affrontare insieme, in modo consapevole, il percorso della vita insieme. L’obiettivo è dare valore ai nuclei familiari che si stanno creando e rispondere a un reale bisogno della cittadinanza. Le date sono state scelte in modo da non sovrapporsi con il corso parrocchiale, permettendo così anche alle coppie che hanno scelto il rito religioso di partecipare al corso prematrimoniale comunale. Una conferma del dialogo costruttivo e di un approccio collaborativo con la Parrocchia nell’accompagnamento delle coppie che hanno scelto di intraprendere un percorso di vita insieme”.