In meno di una settimana la colonia felina di Cesano Maderno tra via Adamello e via Montale, a Molinello, è stata distrutta.
L’autostrada «sfratta» i venti mici della colonia felina di Molinello
“Senza alcun preavviso, i terreni sono stati rasi al suolo e i circa venti gatti che vivevano lì sono rimasti improvvisamente senza un luogo sicuro in cui tornare”, spiega Marta Vesci, che da anni si occupa della colonia al confine con Desio.
Le ruspe di Pedemontana sono arrivate in zona venerdì 21 novembre e hanno abbattuto i capanni dove si rifugiavano i gatti di una delle colonie più grosse del territorio comunale. Un colpo durissimo non solo per i mici, ma anche per le volontarie che ogni giorno si impegnavamo a mantenere l’area pulita, ordinata e in sicurezza, nel pieno rispetto del territorio e dei residenti. “Purtroppo, nonostante le richieste avanzate da un anno a questa parte, per capire quando sarebbero iniziati i lavori, dalle istituzioni non è arrivato alcun sostegno concreto, né un ascolto reale della situazione – lamenta Marta Vesci, delusa e arrabbiata – Tra un rimpallo di responsabilità e l’altro questi animali indifesi sono diventati invisibili proprio quando avrebbero avuto più bisogno di tutela. Eppure le leggi ci sono per i gatti di colonia, che sono sotto la responsabilità della Pubblica amministrazione; avere una data di inizio lavori ci avrebbe consentito di catturarli e portarli al sicuro ma nessuno me l’ha saputa dare”.
Le volontarie fanno un appello “a tutte le persone sensibili che credono nel valore della solidarietà e nel rispetto della vita”:
“Cerchiamo un piccolo lembo di terreno nei dintorni, tra via Eugenio Montale e via Adamello, anche solo pochi metri quadri, dove poter riposizionare il punto cibo e restituire ai gatti un minimo di stabilità. Garantiamo che la gestione sarà totalmente affidata a volontarie esperte, che provvederanno ogni giorno alla pulizia, al decoro e alla sicurezza dell’area, evitando qualsiasi forma di disturbo per chi vive o lavora nelle vicinanze. In cambio, il quartiere potrà contare su un luogo curato, privo di topi, e sulla presenza discreta di anime gentili che chiedono solo di poter esistere in pace”.
Se qualcuno fosse disponibile ad aiutare le volontarie, anche soltanto fornendo un contatto utile o segnalando un possibile spazio, può scrivere al 340.8030140.
Giovedì mattina della scorsa settimana, intanto, le volontarie hanno incontrato, in via Adamello, l’assessora alla Tutela degli animali, Donatella Migliorino, subito avvisata, venerdì 21 novembre, dell’arrivo delle ruspe in zona. Il punto pappa è stato spostato di settanta metri, dove gli operai non dovrebbero arrivare, “ma i gatti non si vedono più – spiega preoccupata Marta Vesci – Speriamo siano tutti vivi”.
“All’inizio di settembre il Comune aveva informato le volontarie degli interventi previsti da Pedemontana sull’area e spiace che l’arrivo delle ruspe abbia spaventato i gatti – commenta l’assessora Donatella Migliorino – Confido siano tutti vivi e che il cantiere si fermi un paio di settimane per consentire ai mici di abituarsi al nuovo punto pappa. Da parte mia e dell’Amministrazione comunale c’è la totale disponibilità a fare tutto quello che è di nostra competenza”.