Un impianto di betonaggio verrà costruito nella frazione arcorese di Bernate, lungo via Gilera, per intenderci quasi davanti ad Aldi e a McDonald’s? A sconquassare un tranquillo sabato pre natalizio e a far tornare alla mente gli incubi di un passato che sembrava ormai sepolto ci hanno pensato gli esponenti del Partito democratico i quali, sui Social, hanno sganciato un attacco politico all’indirizzo della maggioranza di centrodestra.
L’interrogazione al sindaco dei consiglieri comunali del Pd
In pratica i consiglieri dem Simone Sgura e Michele Calloni hanno inoltrato un’interrogazione al sindaco Maurizio Bono chiedendo lumi sulla possibilità che Pedemontana possa realizzare un impianto di produzione e stoccaggio del calcestruzzo proprio a Bernate, a pochi metri dove oltre una decina di anni fa l’azienda Doneda voleva realizzare un impianto di recupero del fresato.

“Perchè il sindaco non ha avvisato gli arcoresi?”
“Grazie alla Destra Arcore avrà il suo impianto di Betonaggio? – hanno scritto gli esponenti del Pd sui Social – Parrebbe proprio di sì. L’impianto che nel 2011 era uscito dalla finestra sembra destinato a rientrare a breve dalla porta principale? Abbiamo infatti appreso che, nell’ambito della cantierizzazione della tratta C di Pedemontana, sarebbe prevista la realizzazione di un impianto di betonaggio per la produzione di calcestruzzo su un’area situata al termine di via San Giacomo e non lontano dal centro abitato”.


Sgura e Calloni hanno inviato un’interrogazione al sindaco per comprendere: “per quale motivo non abbia comunicato nulla ai cittadini; se vi siano rischi per la salute e potenziali pericoli per l’ambiente e per il nostro territorio; se non esistesse un’area più idonea e distante dalle abitazioni”.

“E’ insussistente il paragone con la famosa vicenda del betonaggio di alcuni anni fa per tipologia, materiali e dimensioni”
Sul tema è intervenuto anche anche Roberto Sala che da anni combatte contro Pedemontana.
“Molto bene ha fatto il Pd a chiedere chiarezza con una interrogazione all’Amministrazione Comunale, perché se produzione di materiale ci sarà, come sembra dalle carte, e non solo stoccaggio, sarà bene allontanarlo dall’abitato – ha sottolineato Sala, anima degli ambientalisti brianzoli – Un impianto simile presenta comunque elementi di nocivita’. che possono risultare importanti e che possono essere contenuti. Due precisazioni per fare completa chiarezza. La prima riguarda l’insussistenza del paragone con la famosa vicenda del betonaggio di alcuni anni fa, per tipologia, materiali e dimensioni (credo che non sia di 11000 mq.). Comunque basta Pedemontana a fare danni giganteschi, non servirebbero gli ammenicoli La seconda: l’impianto figura nelle carte fin all’origine del progetto esecutivo e le tavole sono state addirittura presentate nell’assemblea coi cittadini a Bernate nello scorso dicembr Tutti coloro che si occupano di Pedemontana in città, io compreso, probabilmente non hanno prestato sufficiente attenzione il che mom significa che non si sono impegnati per altro. Ora invece è bene operare tutti al meglio”.
Nei prossimi giorni è attesa una risposta da parte dell’Amministrazione comunale arcorese.