Società sportiva

Forti e Liberi… ma non dai debiti

Non c'è solo il contenzioso col Comune di Monza, ma altri 100mila euro di debiti. Con il cambio di presidenza, però, la svolta e una promessa: quella di pagare la concessione al Municipio dopo anni

Forti e Liberi… ma non dai debiti

Non solo i 300mila euro di contenzioso con il Comune di Monza. Dalla ricognizione avviata negli ultimi mesi è emerso che la precedente gestione della Forti e Liberi, società sportiva di Monza attiva nel basket, nella ginnastica e nell’atletica, aveva lasciato una situazione ben più pesante del previsto, con debiti diffusi verso fornitori e utenze rimaste insolute anche per anni.

La situazione della Forti e liberi

«Oltre al debito principale nei confronti di Palazzo comunale, sono infatti venuti alla luce ulteriori passivi per circa 100mila euro: bollette di gas ed energia elettrica non pagate che hanno rischiato inizialmente far staccare anche le utenze», ha spiegato l’assessora allo Sport Viviana Guidetti.
«La società faceva fatica anche a far eseguire semplici lavori ai fornitori perché i tecnici si rifiutavano di intervenire in presenza di pregressi non saldati. Anche fornitori storici, come quelli delle maglie sportive, risultavano in attesa di pagamenti da tempo», ha aggiunto l’assessora.
Una situazione che ha rischiato di paralizzare completamente l’attività dell’impianto di viale Cesare Battisti. Solo la scelta della nuova gestione di intervenire immediatamente sulle urgenze — a partire dalle utenze essenziali — ha evitato il blocco totale dei servizi.
A segnare la discontinuità è l’arrivo del nuovo presidente Andrea Conti, che ha dichiarato la volontà di dare continuità a una società storica della città, rimettendo ordine nei conti e ricostruendo rapporti di fiducia con fornitori e istituzioni.

Il cambio di passo

A sottolineare il cambio di passo è anche Guidetti: «La vecchia gestione ha lasciato una situazione molto più complessa di quanto inizialmente noto. Oggi però c’è una nuova dirigenza e soprattutto una volontà chiara di rientrare dai debiti senza accumularne di nuovi, sono molto fiduciosa e come Comune verremo incontro alla società – ha spiegato Guidetti – Abbiamo compreso che prima di sistemare il debito con il Comune avevano situazioni più urgenti che avrebbero rischiato il blocco di utenze e attività».
Un primo segnale concreto è arrivato nei giorni scorsi con la promessa del versamento dell’acconto del canone di concessione per la stagione sportiva 2025/2026: 10mila euro, la prima tranche prevista dal contratto che dal 2018 affida alla storica società monzese la gestione dell’impianto fino al 2027. «È un segnale importante perché sono anni che la società non versava il canone — aggiunge Guidetti — Questo dimostra l’impegno a rispettare gli obblighi correnti».
Resta aperta la partita del debito con il Comune, quantificato in circa 300mila euro. L’Amministrazione sta lavorando alla definizione di un atto di transazione che permetta di compensare il debito con lavori di pari importo sull’impianto. «Dobbiamo stabilire quali interventi realizzare — spiega l’assessora — ma la disponibilità c’è».

Il Palazzetto si rinnova

Intanto si chiude un capitolo cruciale sul fronte della sicurezza. Il Comune ha approvato il Certificato di regolare esecuzione dei lavori di adeguamento antincendio e degli impianti elettrici, un passaggio necessario per allineare la struttura alle normative vigenti e inserirla nel piano più ampio di messa in sicurezza degli impianti sportivi comunali.
Attualmente l’accesso al pubblico è limitato a 100 persone, ma l’obiettivo è riaprire progressivamente la tribuna da 500 posti interamente. Per farlo serviranno la Scia antincendio, con il via libera dei Vigili del Fuoco e un successivo e ulteriore passaggio in Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. «Se verranno richiesti ulteriori lavori, interverremo», assicura Guidetti.
Il percorso resta complesso, ma il segnale è netto: dopo anni di accumulo silenzioso di debiti, la Forti e Liberi prova a voltare pagina. «Sicuramente un palazzetto in via Battisti da 500 posti potrebbe aprire possibilità alla società anche nell’organizzazione di grandi eventi che potrebbero dare respiro alle casse della società. Stiamo remando assieme in questa direzione», ha assicurato Guidetti.