Solidarietà

Tra ricordi e solidarietà: successo per il pranzo degli Amici del Masciocco

L'iniziativa promossa dal sodalizio di Camparada in ricordo dei propri volontari defunti e per consegnare i contributi alle associazioni del territorio

Tra ricordi e solidarietà: successo per il pranzo degli Amici del Masciocco

Da un lato il ricordo dei volontari defunti, dall’altro lo spirito di aiuto che da sempre contraddistingue l’associazione degli Amici del Masciocco. È stato un grande successo il pranzo del sodalizio di Camparada tenutosi all’oratorio di Peregallo.

Tra ricordi e solidarietà: successo per il pranzo degli Amici del Masciocco

Oltre alla celebrazione delle diverse persone legate alla realtà guidata da Davide Ravasi che sono venute a mancare nel corso degli anni e che gli Amici del Masciocco hanno voluto ricordare, al termine del pranzo il direttivo ha consegnato gli assegni alle diverse associazioni attraverso i proventi della sagra ferragostana.

Tra le varie realtà a cui è stato consegnato un contributo ci sono la parrocchia, la Caritas, la Protezione Civile, 2Nove9 Bikers Care, Cuori in coro, Per le noi e Cara Africa.

Le borse di studio in ricordo di Roberto Beretta

Il compianto presidente degli Amici del Masciocco, Roberto Beretta

Inoltre, il presidente degli Amici del Masciocco ha annunciato che a partire dal 2026, in accordo con i Comuni di Camparada e Lesmo, l’associazione vorrebbe istituire delle borse di studio intitolate alla memoria dello storico presidente del sodalizio Roberto Beretta.

Un vero e proprio punto di riferimento per le due comunità di Camparada e Lesmo, Beretta scomparso nel 2019, nel corso degli anni aveva ricoperto varie cariche nel mondo politico e sociale. L’uomo era infatti stato sindaco di Camparada, presidente della Bcc Lesmo e presidente dell’associazione Bakhita, oltre che guida per oltre trent’anni degli Amici del Masciocco. Come sottolineato proprio da Ravasi durante l’iniziativa, e come già annunciato alle sindache Maria Luisa Cogliati e Sara Dossola, l’intento dell’associazione è quello di devolvere 2mila euro a ciascuno dei due Comuni per questo scopo.