Il Comune di Desio ha emesso un’ordinanza che vieti l’uso di botti, petardi e fuochi d’artificio su tutto il territorio comunale dal 24 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026.
Verso un Capodanno in sicurezza: vietato l’uso di articoli pirotecnici sul territorio
Sono esclusi dal provvedimento i fuochi d’artificio di piccole dimensioni privi di effetti dirompenti, quali, ad esempio, piccole girandole, petardini, fontane, bengala, vulcani in luoghi e spazi aperti o nei pressi di strade, piazze, giardini e parchi pubblici in tutta la città.
L’Amministrazione comunale intende appellarsi al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, perché ognuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che possono ripercuotersi sulla sicurezza propria e degli altri.
“Ogni anno i botti rappresentano una minaccia concreta per la sicurezza di tutti, oltre al rischio di gravi spaventi per chi vive con difficoltà la presenza di rumori forti – dichiarano il Sindaco di Desio Carlo Moscatelli e l’Assessore alla Sicurezza Fabio Arosio – Rendiamo questo Capodanno più sicuro, più rispettoso e più consapevole. Possiamo brindare all’anno nuovo con il cuore aperto e senza danni, regalando un po’ di pace e quiete a chi ci circonda”.
I rumori assordanti spaventano non solo le persone, ma anche gli animali, che, come sappiamo, vivono momenti di grande stress e paura:
“Lo stress provocato dai botti può avere conseguenze rilevanti sul benessere e sulla sicurezza degli amici a quattro zampe – aggiunge l’Assessore al Benessere Animale Stefano Guidotti– Prendiamoci cura anche di questo aspetto e delle esigenze degli esseri più vulnerabili, che rappresenta un valore che qualificata il livello di civiltà di un territorio. Condividiamo questo gesto di attenzione e responsabilità, contribuendo a rendere il Capodanno un momento di festa più sereno, non solo per noi, ma anche per chi non ha voce per difendersi”.
Eventuali manifestazioni che prevedono l’uso di articoli pirotecnici e fuochi d’artificio dovranno essere preventivamente autorizzate.
Violazioni
Comportano l’applicazione della sanzione amministrativa da 167 a 500 euro, oltre al sequestro, finalizzato alla confisca, degli artifici pirotecnici utilizzati o illecitamente detenuti.